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Avellino| Prevenzione e visite gratuite, illuminato a Rione Mazzini l’ultimo albero di “7 passi per un sorriso”

Avellino| Prevenzione e visite gratuite, illuminato a Rione Mazzini l’ultimo albero di “7 passi per un sorriso”

16 Dicembre 2019 | by Redazione Av
Avellino| Prevenzione e visite gratuite, illuminato a Rione Mazzini l’ultimo albero di “7 passi per un sorriso”
Attualità
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Anche l’ultimo dei “Sette passi per il sorriso” è stato compiuto, con l’accensione ad Avellino dell’Albero della Prevenzione di rione Mazzini, alla chiesa di Maria SS.ma di Montevergine. Nella serata di domenica 15 dicembre, l’illuminazione preceduta dalla benedizione di don Vito Todisco, dopo un pomeriggio dedicato alla prevenzione con le visite gratuite alle quali hanno partecipato tantissime persone. Ad effettuarle, oltre ai senologi Carlo Iannace e Giuseppe Amaturo, anche il radiologo Domenico Volino, l’endocrinologo Luigi Ametrano, il dermatologo Raffaele Iandoli, l’urologa Annarita Cicalese, il cardiologo Francesco Rotondi, il dottor Francesco Orecchio per la prevenzione delle patologie al cavo orale e il medico legale Carmen Sementa.

All’accensione del grande albero addobbato con alcune delle palline rosa fatte a mano da oltre 4000 donne operate al seno e il cui ricavato sarà utilizzato per allestire una stanza multimediale per gli adolescenti del reparto di oncologia del Pausilipon di Napoli, ha partecipato anche la direttrice generale dell’Asl Avellino Maria Morgante che ha evidenziato l’importanza, nella diffusione della prevenzione, della sinergia tra le associazioni di volontariato che operano sul territorio e l’azienda sanitaria che ha preso parte all’iniziativa con il tour del camper della salute per gli screening della mammella e della cervice uterina.

“Un altro grande successo – ha commentato il senologo e consigliere regionale Carlo Iannace, promotore dell’iniziativa -. Ringrazio tutti e in particolare Don Vito per averci ospitato e per aver accolto il nostro albero rosa in una parte della città talvolta poco considerata. Un albero che è simbolo di solidarietà ma anche di protezione per le persone di questa zona”.  

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