breaking news

Campania zona rossa: cosa cambia ? Ecco cosa si può e non si può fare

Campania zona rossa: cosa cambia ? Ecco cosa si può e non si può fare

13 Novembre 2020 | by redazione Labtv
Campania zona rossa: cosa cambia ? Ecco cosa si può e non si può fare
Attualità
0

Il sindaco di Napoli anticipa tutti e annuncia la “zona rossa” per la Regione Campania. L’ufficialità arriverà solo dopo l’ordinanza del ministro della salute Roberta Speranza che dovrebbe essere pubblicata tra stasera e domani mattina. Campania zona rossa con molta probabilità già a partire da domenica e almeno per i prossimi 15 giorni. L’indicazione è arrivata dall’istituto superiore di sanità sulla base dei dati raccolti ed è stata avallata dal comitato tecnico scientifico.

Ma cosa cambia ora ?

-Vietato ogni spostamento in entrata, in uscita e all’interno del territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o per accompagnare i figli a scuola (con autocertificazione). Non sono consentite né visite né incontri con gli amici,

– Sospese le attività commerciali al dettaglio (fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità). Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Aperti anche parrucchieri, barbieri e lavanderie. Nonché industrie e cantieri.

– Sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto

– Sospese le attività sportive anche svolte nei centri sportivi all’aperto

– È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale

– Attività scolastica in presenza solo per scuola dell’infanzia, elementare e prima media. Dalla seconda media fino alle superiori, didattica a distanza per tutti. Ma su questo punto si aspetta l’ordinanza regionale. De Luca durante la sua diretta, non ha fatto cenno alla notizia ponendo anzi il tema dell’inutilità, a suo dire, della divisione per colori. «è una idiozia per far nascondere il governo dietro i numeri, per non assumersi la responsabilità di chiudere tutto» ha detto il presidente della Regione. Immediata, invece, la replica del sindaco di Benevento, Clemente Mastella. “Se, come pare, la Campania va in zona rossa, ritengo sia una ingiustizia che ci si vada anche noi delle aree interne di Benevento ed Avellino, Salerno e alto casertano”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *