“A seguito dell’incendio verificatosi nella zona industriale di Airola, chiedo nuovamente, come sindaco di Moiano, quali misure l’Arpac intenda intraprendere per verificare se e quali conseguenze si siano verificate sul nostro territorio”.

Così il sindaco Giacomo Buonanno che già aveva, nella giornata di Venerdi, inviata una nota alla stessa Arpac nella quale si ponevano uguali interrogativi.
Moiano è confinante con Airola – prosegue Buonanno – L’Arpac intenderà effettuare approfondimenti sull’atmosfera e sul suolo anche a Moiano?
Quale è il raggio di “pericolo” attorno al luogo del rogo?
Per il momento, su indicazione dell’Asl, abbiamo adottato l’ordinanza con la quale, tra le altre, si vieta il consumo di frutte e verdure del territorio.
Ma questo non può bastare.
Non abbiamo più avuto indicazioni da alcun Organismo, non sappiamo quali risposte dobbiamo dare ai cittadini che, preoccupati, ci pongono continuamente e, giustamente, domande.
Chi è l’interlocutore con il quale dobbiamo interfacciarci, chi gestisce la regia?
Con chi dobbiamo parlare?
Soprattutto, dateci presto indicazioni, linee guida, una road map.
Informateci!
Non si può scherzare con la salute dei luoghi e delle persone.
Forse non è chiaro: abbiamo subito un evento di gravissima entità.
Ora, per lo meno –
 conclude il sindaco Buonanno – non lasciateci soli!”