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Bonus Condizionatori 2022: quali detrazioni fiscali?

Bonus Condizionatori 2022: quali detrazioni fiscali?

19 Aprile 2022 | by redazione
Bonus Condizionatori 2022: quali detrazioni fiscali?
Attualità
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Con l’estate alle porte installare un buon condizionatore, o più di uno, rientra tra le priorità di molti. Attualmente la possibilità di usufruire di detrazioni fiscali è un ulteriore incentivo a muoversi in questa direzione, soprattutto per le diverse alternative disponibili.

L’agevolazione più conosciuta è il Bonus Ristrutturazione, con scadenza fissata a dicembre 2024. In questa misura gravitano vari interventi di manutenzione, tra cui appunto quello relativo all’installazione di condizionatori. In tal caso si può usufruire di una detrazione fino al 50% (su un limite massimo di spesa pari a 10mila euro) anche senza ristrutturazione oppure di una detrazione fino al 50% (su un limite massimo di spesa pari a 96mila euro) solo però insieme ad altri lavori di ristrutturazione ordinaria.

Chi non volesse optare per il Bonus Ristrutturazione, per installare un impianto di condizionamento contando su agevolazioni fiscali può vagliare alcune valide opzioni: il Superbonus 110%, l’Ecobonus e il Bonus Mobili. Le prime due misure s’inseriscono nel contesto più ampio del miglioramento della classe energetica dell’edificio. Ma vediamole nello specifico.

Il Super Bonus 110% offre l’alternativa più allettante in termini di spesa, a patto che si mettano in atto lavori finalizzati al rialzo di almeno due classi energetiche dell’edificio. Il cappotto termico e la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati sono tra gli interventi trainanti più attuati. Va tenuto presente però che l’agevolazione per i condizionatori non è del 110%, ma consente di sfruttare la detrazione al 50% sui lavori edilizi, da recuperare in dieci anni.

L’Ecobonus contempla invece detrazioni fino al 65% e risulta un’alternativa valida perché non prevede l’obbligo di ristrutturazione. L’unico vincolo è rappresentato, come per il Superbonus, dalla necessità di aumentare la classe energetica della struttura in oggetto con l’installazione di pompe di calore o condizionatori. L’agevolazione al 65% è usufruibile solo se si sostituisce il vecchio impianto con uno ad alta efficienza energetica; diversamente, la detrazione sarà del 50%. Gli importi detraibili sono stabiliti in base al tipo di intervento e al contributo dell’apparecchio in termini energetici. Il tetto massimo di spesa è di 46.154 euro, ripartiti in 10 rate annuali di uguale importo.

Infine, l’ultima possibilità che permette di ottenere il Bonus è lo sfruttamento delle detrazioni previste dal Bonus Mobili ed Elettrodomestici.

Il modo più semplice per richiedere il Bonus Condizionatori 2022 è inserire le detrazioni all’interno del modello unico o 730; in questo modo si ottiene l’agevolazione in 10 quote annuali di pari importo.

Si può inoltre optare per lo sconto in fattura, applicato direttamente dalla ditta esecutrice dei lavori, o la cessione del credito, da pagare con bonifico postale, bancario o parlante. Il bonifico parlante è un tipo di bonifico bancario o postale che consente di tenere traccia dei dati sia del destinatario che del contribuente, come illustrato nell’approfondimento di Dove.it, l’agenzia innovativa online che si occupa della compravendita di immobili. Il bonifico parlante si distingue da quello ordinario perché, a differenza di questo, comprende alcune informazioni fondamentali, ovvero: il tipo di bonus e il riferimento normativo, il numero e la data della fattura, i dati fiscali del fornitore e del beneficiario della detrazione.

Possono usufruire del Bonus Condizionatori tutti i contribuenti, che si tratti di persone fisiche, condomini o liberi professionisti o condomini. Ugualmente possono richiederlo società di persone o di capitali, gli esercenti di arti o professioni, gli enti pubblici o privati, gli istituti autonomi per le case popolari. Va infine precisato che possono godere delle detrazioni fiscali non solo i proprietari di un immobile ma anche i titolari di un diritto reale o di godimento su di esso.

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