Nel mese di aprile 2025, le piccole e medie imprese delle province di Avellino e Benevento offrono complessivamente 3.510 opportunità occupazionali, secondo i dati del Bollettino Excelsior realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro. Le previsioni si estendono a tutto il trimestre aprile-giugno, con 7.010 ingressi stimati in Irpinia e 4.370 nel Sannio.
A trainare la domanda è il settore dei servizi, che assorbe quasi la metà delle nuove assunzioni. Le imprese che prevedono nuovi ingressi rappresentano il 14% del totale.
Le figure più richieste sono operai specializzati e conduttori di impianti (42% ad Avellino, 38,8% a Benevento), impiegati (31% e 33%) e professionisti altamente qualificati (15,2% e 17,2%).
C’è attenzione per i giovani: il 29% delle assunzioni in Irpinia e il 27% nel Sannio è rivolto agli under 30. Tuttavia, quasi la metà delle imprese (48%) segnala difficoltà nel reperire personale, per mancanza di candidati o preparazione inadeguata.
La maggior parte delle aziende ricerca candidati con diploma tecnico o qualifica professionale, in particolare nei settori della ristorazione, meccanica ed edilizia. In crescita anche la domanda di profili ITS Academy (30 posti ad Avellino) e di laureati in economia, formazione e insegnamento.
Solo il 10,5% delle assunzioni in Irpinia e il 12,2% nel Sannio richiede una laurea, mentre l’esperienza lavorativa rimane un criterio centrale: il 72% delle imprese irpine e il 74% di quelle sannite cercano personale già formato.
Quanto ai contratti, la maggior parte sarà a termine, ma cresce anche la quota delle assunzioni a tempo indeterminato: 24% ad Avellino, 29% a Benevento.
Il quadro tracciato dal sistema Excelsior evidenzia il persistente disallineamento tra domanda e offerta di competenze. La formazione mirata – soprattutto nei settori della transizione digitale e green – rappresenta la leva strategica per colmare il gap e sostenere l’occupazione locale.