“Per prima cosa affronteremo la questione Terna. Bisogna evitare che i tralicci dell’elettrodotto Montercorvino-Benevento attraversino l’area del Cubante. Continueremo a tutelare con tutte le nostre forze la zona di maggiore interesse storico-archeologico-culturale del nostro comune”.
Questa e’ la posizione assunta dal neonato Comitato Cittadino ‘Ponterotto’, costituito da famiglie e cittadini preoccupati che la zona di maggior valore storico-archeologico-culturale-turistico, attraversata della Regina Viarum (Via Appia Antica) da poco ufficialmente riconosciuta sito UNESCO patrimonio dell’umanita’, venga deturpata dal passaggio dell’elettrodotto aereo da 380kV.
Il Comitato non condivide e non comprende le motivazioni che hanno indotto l’amministrazione comunale a richiedere nel 2023 alla societa’ Terna una variazione del tragitto originario da questa proposto: tragitto originario che non attraversava l’area di maggiore interesse storico-archeologico e che sarebbe stato inoltre 3km piu’ breve riducendo il piu’ possibile l’impatto sul territorio comunale e di conseguenza i costi per la realizzazione.
La missione del Comitato è preservare i criteri che hanno condotto al riconoscimento dell’Appia Antica patrimonio mondiale UNESCO, e dunque “conservare l’integrità e l’autenticità del Ponte Appiano”, importante monumento di età romana (312 a.C.) presente nel Cubante, al confine con altri quattro comuni.
Il Comitato punta a salvaguardare l’area del Cubante da qualsivoglia infrastruttura invasiva e impattante che possa ledere il suo antico valore storicoarcheologico e compromettere il suo potenziale di fruizione turistica-culturale e chiede il sostegno di tutti coloro (enti e persone fisiche) che hanno a cuore la salvaguardia del patrimonio storico e naturale della nostra meravigliosa nazione.
“Siamo totalmente contrari all’installazione di enormi tralicci ed è sconcertante solo l’idea di disegnare il tracciato di una infrastruttura tanto impattante in un’area che per il suo interesse ha, il 27 luglio 2024, ricevuto il riconoscimento di sito UNESCO (uno dei sessanta in tutta Italia)” e’ quanto dichiarato dalla Presidente del Comitato Dottoressa Antonella Cicala, napoletana trapiantata a Calvi attratta dalle bellezze e dalla storicita’ di questo territorio.