breaking news

Dolore ad Arpaise: si è spento il padre di Giovanni Russo, presidente dell’Associazione Combattenti

Dolore ad Arpaise: si è spento il padre di Giovanni Russo, presidente dell’Associazione Combattenti

17 Dicembre 2025 | by Redazione Bn
Dolore ad Arpaise: si è spento il padre di Giovanni Russo, presidente dell’Associazione Combattenti
Attualità
0

È venuto a mancare il padre di Giovanni Russo, presidente dell’Associazione Combattenti Guerra di Liberazione.  A darne il triste annuncio la moglie Anna Parrella, i figli Giovanni e Giuseppe, i fratelli e la sorella, insieme a parenti e amici. La comunità locale e le numerose associazioni con cui la famiglia collabora si stringono attorno ai familiari in questo momento di profondo dolore. Di seguito la lettera del figlio Giovanni:

Caro Papà, scrive il figlio Giovanni Russo,

hai combattuto la buona battaglia, hai terminato la corsa, un ciclo della vita terrena che oggi tristemente si chiude,

ci hai lasciato così all’improvviso lasciandoci nel dolore, nella tristezza, nello sconforto più grande, un dolore troppo grande che non abbiamo più lacrime, non abbiamo più parole, non sembra vero che un fulmine a ciel sereno ha colpito la nostra vita, la nostra famiglia, dobbiamo ancora metabolizzare il tutto, quasi non sembra vero che è realmente successo.

Non è semplice dirti addio quest’oggi, anche nel giorno del mio compleanno, mai e poi mai avremmo pensato così all’improvviso che ci avresti lasciato.

Tante persone abbiamo dato l’ultimo saluto, ma mai ti aspetti di dare l’ultimo saluto a un padre, un genitore, che negli anni quando lavorava, quando le forze glielo permettevano di andare a Benevento, ha cercato sempre di lavorare per il bene della famiglia, per l’amore della famiglia.

Ci hai tanto voluto bene, fino a ieri sera eravamo lì tutti e quattro insieme a ridere e scherzare con noi, a prenderci in giro, con nostra mamma la tua cara moglie, avevi un cuore buono, un carattere forte, malgrado la tua testardagine e restio nel dovere affrontare in modo maggiore questo brutto momento della salute compressa negli ultimi giorni.

Anche se non ce la facevi a partecipare alla messa, quando era l’orario la domenica eri il primo a dirci di non preoccuparci e di andare a messa, nei giorni della settimana nell’orario del rosario o della messa eri così attento a cambiare il canale della televisione e metterlo alla messa, che seguivi così attento.

Ti abbiamo voluto e ti vogliamo sempre bene, resti sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori fino a che un giorno ci rincontreremo tutti nella Casa del Padre, volevamo ancora averti con noi ma sia fatta la volontà di Dio, ora vegliaci e proteggici da lissù, la morte non è niente, è soltanto un passaggio, speriamo di riuscire ad affrontare la tua mancanza.

Voglio pensare che ancora ci parli, che ancora ci ascolti e come allora sorridi.

Ringraziamo tutta la comunità di Arpaise, tutti i conoscenti per la grande vicinanza, l’affetto ed il cordoglio che ci hanno espresso, ma in modo particolare ringraziamo di cuore la nostra famiglia, zio Carlo, zio Pasquale e zia Anna che sono scesi dal nord per starci vicino, ringraziamo la famiglia di Benevento per la vicinanza e tutte le persone, chi con una telefonata o un messaggio ci stanno accanto.

Ringrazio di cuore il Parroco Don Albert e il Diacono Don Giuseppe per la preghiera e lo starci accanto in questo triste momento, un doveroso grazie a tutti i Parroci che da diverse parti mi hanno rivolto la loro vicinanza e preghiera, alla Caritas di Benevento con il direttore e tutti i responsabili, visto che collaboro per la distribuzione dei prodotti delle mie parrocchie, un grazie anche alla Pro Loco Generoso Papa di Arpaise e all’Amministrazione Comunale e ai dipendenti tutti, un grazie agli amici della Scuola di Commissariato dell’Esercito di Maddaloni, un grazie alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Benevento, un grazie al Presidente dell’Associazione Mutilati ed Invalidi di Guerra e Confederazione tra Associazioni Combattentistiche e d’Arma Gerardo Mauta, un grazie al Presidente dell’Unuci (Ufficiali in Congedo) Colonnello Nicola Corbo, un grazie al Presidente dell’Associazione Carristi d’Italia Generale Attilio Claudio Borreca, un grazie al mio Vice Presidente dell’Associazione Guerra di Liberazione di Arpaise e Benevento Michele Panaggio, un grazie alla Presidente dell’Associazione Guerra di Liberazione di Castelvetere in Val Fortore Maria Forte.

Grazie di cuore a tutti voi con affetto, per le migliaia di testimonianze di affetto, stima e vicinanza rivolta a me e alla mia famiglia.

Un doveroso grazie al Liceo Scientifico Gaetano Rummo di Benevento, a tutti i docenti e alla classe 5 A per la testimonianza di affetto e vicinanza espressa a mio fratello, studente dell’Istituto, ed a noi familiari.

Dai figli Giovanni e Giuseppe e dalla moglie Anna Parrella.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *