breaking news

“Alto impatto”: il bilancio dei Carabinieri di Benevento

“Alto impatto”: il bilancio dei Carabinieri di Benevento

29 Febbraio 2016 | by Anna Liguori
“Alto impatto”: il bilancio dei Carabinieri di Benevento
Cronaca
0

Nell’ambito dei controlli straordinari dei Carabinieri del Comando Provinciale  con l’operazione “Alto Impatto” questi i risultati conseguiti dai Reparti dipendenti:

Compagnia di Benevento

Arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di questo centro Tesauro Emanuele, beneventano 26enne, poiché condannato dal Tribunale di Benevento alla pena di anni 2 mesi 3 e giorni 28 di reclusione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nell’anno 2014. Il Tesauro dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.

Sono stati deferiti in stato di libertà: un 26enne beneventano, per guida senza patente e il veicolo, una Daewoo Matiz,  veniva sequestrato in quanto risultava senza copertura assicurativa;un 33enne di Benevento, in atto sottoposto alla Liberta Vigilata poiché  a seguito di controllo in veniva trovato alla guida del ciclomotore Piaggio senza il titolo di guida, in quanto revocato e, pertanto il motociclo veniva sequestrato; un beneventano 66enne che è stato fermato in contrada Saglieta, in territorio di Paduli, alla guida di un’Alfa Romeo 156 con targa di prova che, da accertamenti effettuati, è risultata contraffatta  e quindi il veicolo sequestrato.

Compagnia di Cerreto Sannita

A Solopaca i militari della Stazione di quel comune e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita traevano in arresto Tanzillo Enrico, 65enne, sorvegliato speciale dello stesso centro con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, poiché veniva sorpreso alla guida di un’auto in Melizzano senza patente di guida in quanto revocata e, pertanto, il veicolo, una Ford Fiesta, veniva sequestrato, mentre l’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare;

i Carabinieri della Stazione di Pontelandolfo inoltravano segnalazione per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio e divieto di ritorno per anni tre da quel centro, nei confronti di due pregiudicati uno di Ceppaloni (BN) e l’altro della provincia di Isernia sorpresi mentre a bordo delle loro rispettive autovetture si aggiravano per le vie di quel centro senza dare alcuna giustificazione plausibile della loro presenza in loco.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *