breaking news

Avellino| Furti a raffica nel cimitero, in manette il ladro seriale di portafiori in bronzo

Avellino| Furti a raffica nel cimitero, in manette il ladro seriale di portafiori in bronzo

5 Agosto 2019 | by Redazione Av
Avellino| Furti a raffica nel cimitero, in manette il ladro seriale di portafiori in bronzo
Cronaca
0

Preso il ladro seriale che aveva messo nel mirino il cimitero di Avellino. Si tratta di un 50enne di Volla (NA) arrestato dai carabinieri della stazione cittadina, perché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. Negli ultimi giorni il cimitero di Avellino è stato interessato da una nuova ondata di furti che ha destato un determinato allarme sociale: ladri senza scrupoli hanno saccheggiato i loculi per trafugare oggetti di arredo funerario in rame e bronzo.

La Compagnia carabinieri di Avellino ha quindi predisposto appositi servizi che questa notte hanno portato all’arresto del 50enne. Erano circa le 4.00 quando i militari, appostati in modo da non essere notati, sorprendevano l’uomo che, dopo aver scavalcato il muro di cinta del luogo sacro, si accingeva a caricare su un monovolume sette grossi sacchi, contenenti oltre 100 bicchieri in rame e circa 400 portafiori in bronzo.

Ritenuto giunto in momento di intervenire, i militari, con l’ausilio di una pattuglia della Sezione Radiomobile fatta intervenire sul posto, hanno quindi prontamente bloccato il soggetto e recuperato l’intera refurtiva che, qualora immessa sul mercato clandestino del metallo, gli avrebbe fruttato un ragguardevole profitto.

Condotto in caserma e posto dinnanzi alle evidenze raccolte, al malfattore non restava che ammettere le proprie responsabilità. Alla luce delle evidenze emerse dalla flagranza del reato, il 50enne è stato dichiarato in d’arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale, in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.

La refurtiva, del valore complessivo di circa 27mila euro, sarà restituita ai legittimi proprietari.

Sono in corso indagini da parte dei carabinieri finalizzate all’identificazione di possibili complici e ad appurare eventuali responsabilità del 50enne in analoghi episodi delittuosi messi a segno in questa provincia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *