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Operatore del 118 aggredito a Mercogliano, Morgante (Asl): atto intollerabile

Operatore del 118 aggredito a Mercogliano, Morgante (Asl): atto intollerabile

4 Gennaio 2021 | by Redazione Av
Operatore del 118 aggredito a Mercogliano, Morgante (Asl): atto intollerabile
Cronaca
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Operatore sanitario del 118 di Avellino colpito con un pugno al volto da un parente di un paziente deceduto pochi minuti prima dopo aver accusato dei dolori al torace. E’ successo questa mattina a Mercogliano, intorno alle 8. L’ambulanza ha risposto alla chiamata dei familiari di una persona che sembrava accusasse i sintomi di un infarto. Purtroppo, nonostante la celerità dell’intervento, i volontari con il personale sanitario a bordo sono giunti sul posto quando ormai non c’era più nulla da fare. In particolare, l’operatore 40enne, ultimo a salire nell’abitazione della vittima del malore è stato intercettato da un parente che si è scagliato contro di lui colpendolo in maniera violenta all’altezza della bocca. Lo stesso addetto del 118, sebbene frastornato dal colpo inaspettato ricevuto, ha chiamato i carabinieri subito accorsi sul posto. Mentre un’altra ambulanza è stata fatta accorrere per trasportare il 40enne all’ospedale “Moscati”. Per lui la diagnosi parla di trauma cranico e facciale, oltre ad alcuni punti al labbro superiore. Mentre la prognosi è riservata.

La Direzione strategica dell’Asl di Avellino, intanto, esprime la propria solidarietà nei confronti dell’operatore del 118 aggredito mentre prestava il proprio servizio di soccorso. “Si tratta di episodi gravissimi che non possono essere tollerati – afferma il Direttore Generale, Maria Morgante – nei confronti di chi ha sempre operato in prima linea per il bene della comunità, risorsa preziosa soprattutto in questa emergenza sanitaria”.

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