La storia dei 170mila euro trovati in casa di Don Nicola De Blasio, l’ex direttotre della Caritas di Benevento arrestato e detenuto nel carcere di Carinola per detenzione di materiale pedopornografico. Quella somma è stata al centro del provvedimento di sequestro prima e poi di dissequestro e poi ancora di nuovo sequestro per giungere alla giornata odierna nella quale il Tribunale del Riesame di Napoli ha deciso per un nuovo dissequestro in base al ricorso presentato dal collegio di difesa, che sosteneva la  tesi che quei soldi erano frutto di donazioni per la ristrutturazione della chiesa di San Modesto, di cui Don Nicola era parroco, e nei confronti del quale si era opposto la PM Capitanio, ad avviso della quale quel denaro è invece provento di attività illecite, ricettazione nella fattispecie. Il Riesame ha dato ragione alla difesa e quindi il denaro torna nelle disponibilità del sacerdote. Che resta in carcere in attesa del responso del Riesame che giovedi dovrà decidere se ribadire la custodia cautelare in carcere oppure accogliere le istanze di scarcerazione presentate dall’avvocato Sguera.