breaking news

Santa Croce di Ceppaloni, la famiglia e gli amici hanno dato l’ultimo saluto ad Antonio Rossi, tragicamente scomparso in un incidente stradale

Santa Croce di Ceppaloni, la famiglia e gli amici hanno dato l’ultimo saluto ad Antonio Rossi, tragicamente scomparso in un incidente stradale

20 Giugno 2025 | by Redazione Bn
Santa Croce di Ceppaloni, la famiglia e gli amici hanno dato l’ultimo saluto ad Antonio Rossi, tragicamente scomparso in un incidente stradale
Cronaca
1

In un pomeriggio di sole assordante, la piccola comunità di Santa Croce, frazione di Ceppaloni, ha salutato il suo concittadino Antonio Rossi, 84enne tragicamente scomparso in un incidente stradale domenica 15 giugno, nel territorio tra Tufara Valle ed Apollosa.
Il sole ed il caldo di questi giorni, si è contrapposto con il buio dei cuori, colpiti da tanto dolore e tristezza per la perdita di un uomo così tanto stimato, conosciuto e voluto bene da tutti.

Antonio era per tutti Zi’ntonio, appellativo usato, quello di zio, anche per coloro con cui non si ha un legame parentale, ma lo si attribuisce per la persona che è, per le qualità umane e per la cordialità, per il rapporto che si ha.
Dal giorno in cui Antonio ha finito la sua esistenza terrena, in un modo così terribile, ha lasciato nel cuore non solo dei familiari, ma di tutti coloro che l’hanno conosciuto, tanto dolore, sconforto, tristezza e rabbia per la perdita così improvvisa e scioccante.

La bellezza delle nostre piccole realtà delle aree interne, dei piccoli paesi è il conoscersi tutti ed avere bei rapporti tra i concittadini di paesi vicini nello stare insieme, trascorrendo pomeriggi a chiacchierare o a giocare a carte, il gioco è il passatempo che accomuna non solo gli anziani, ma anche i giovani.

Antonio era una persona molto educata, un uomo cordiale, allegro, salutava tutti, legato alla famiglia, alla moglie, ai figli e ai nipoti, un amore che nutriva non solo per i familiari e per gli amici, i conoscenti, ma anche per la sua cagnolina Stellina che portava sempre con sé.
Zi’Antonio, scrive Giovanni Russo, lascia nei cuori un caro ricordo di lui, ognuno ha nel proprio cuore un ricordo, un gesto, un’azione di generosità, di un uomo con una grande voglia di vivere, di fare, di dedicarsi agli altri, una forza d’animo incredibile, la sua età non l’hai mai dimostrata essendo sempre stato attento e lucido in ogni sua azione.

Non solo nella sua comunità di Santa Croce, di Ceppaloni, ma anche in quella di Arpaise lascia un vuoto incolmabile, lo ricordiamo quando quotidianamente trascorreva i suoi pomeriggi con gli amici li al bar, non solo per giocare a carte ma per vivere qualche ora della giornata all’insegna dello stare insieme, del vivere la vita nella gioia, oppure quando al mattino si incontrava con diversi concittadini, sempre con un bel dialogo. In un tempo così particolare per il mondo intero, prendiamo l’esempio da queste persone, per vivere bene i nostri rapporti umani e per vivere nella pace, per un futuro migliore.

Quando viene a mancare una persona così, una comunità è sempre più piccola e si interrompe quel bel legame che si era creato, insieme a lui ricordiamo sempre con affetto e stima Zi’ Carluccio Iuliano e il Dottor Luciano Bortone, che anche con Antonio hanno vissuto momenti belli in Arpaise.

Alla moglie Flauta Tartaglia, ai figli Brigida, Annamaria e Domenico, al genero Gino Carboni, alla nuora Anna Manganiello, al fratello Marino, alla cognata, ai nipoti Palma, Jessica, Antonio, Christian, Erika e Piero Antonio e ai parenti tutti le più sentite condoglianze, la vicinanza in questo momento di dolore.

One Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *