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Meduse Tour: il 5 ottobre riparte dal “Centro Europeo sulla devianza di Nisida”

Meduse Tour: il 5 ottobre riparte dal “Centro Europeo sulla devianza di Nisida”

30 Settembre 2021 | by redazione
Meduse Tour: il 5 ottobre riparte dal “Centro Europeo sulla devianza di Nisida”
Cultura
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Dopo la prima tappa napoletana presso il Caffè letterario Raffaello  seguita dall’inaugurazione della personale di Enrico Moleti “Transitus” presso il Museo Arcos di Benevento e dopo la bella serata sotto le stelle di Torrioni , il Meduse Tour riparte con il suo quarto appuntamento.  Martedì 5 Ottobre, infatti, alle 17:00 presso Il Centro europeo di studi sulla devianza e sulla criminalità di Nisida sarà presentato “Meduse Immortali“ l’ultimo lavoro di Nazzareno Orlando (edizioni Homo Scrivens). Nella stessa serata sarà proposto al pubblico anche il nuovo progetto musicale del Maestro Vanni Miele “m.e.d.u.s.æ” allegato al libro. Con questo volume Orlando chiude una trilogia legata a un percorso multisensoriale che dura da anni ma che continua ad essere in costante evoluzione. All’evento parteciperanno il Direttore del Carcere Minorile di Nisida Dott. Gianluca Di GuidaPaquito Catanzaro in rappresentanza della casa editrice , Nazzareno Orlando, Enrico Moleti, Vanni Miele e Milena Di Rubbo scrittrice e animatrice di eventi culturali cui sarà affidata la conduzione della serata. Saranno, inoltre, proiettati il film d’autore “Ars in omnia saecula” del regista Giuseppe Aquino e “Tango B” trailer del CD realizzato da Marino Cataudo con le foto di Claudia Cecchini. La serata di Nisida sarà preceduta dalla cerimonia di donazione di alcune opere di Moleti all’istituto penitenziario. L’installazione prescelta parte dall’idea di potersi inserire nel contesto in cui troverà dimora puntando al recupero delle intelligenze che è recupero di libertà. “…Non avranno lance” è, infatti, il titolo dell’opera ma può essere considerato anche il pretesto su cui si articolerà l’incontro al centro del quale sarà posto il libro di Orlando. L’arte può, dunque divenire un mezzo per sperimentare e facilitare un tragitto di recupero dell’ esistenza e della propria identità.

Divenire “immortali” è solo una ambizione ma lasciare un segno per tentare di restare tali …una possibilità.

 

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