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Il sindaco Tangredi risponde ai parlamentari Giordano e Sibilia

Il sindaco Tangredi risponde ai parlamentari Giordano e Sibilia

13 Giugno 2016 | by redazione Labtv
Il sindaco Tangredi risponde ai parlamentari Giordano e Sibilia
Politica
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CERVINARA – Sulla sentenza del Tar si innescano polemiche e questa volta è tra parlamentari. In particolare, in seguito alle dichiarazioni di Giancarlo Giordano, deputato di Sel e di Carlo Sibilia, deputato del M5S, che sostanzialmente chiedono il commissariamento dell’Ente, il sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi, dice la sua.

«È clamoroso che deputati della Repubblica Italiana, prima l’onorevole Giancarlo Giordano e dopo l’onorevole Carlo Sibilia, senza essersi minimamente documentati sui fatti relativi al Comune di Cervinara,  prendano posizione così duramente ed alla cieca contro l’Amministrazione comunale,  addirittura usando termini “criminali”». «Da premettere – continua – che il Tar nel dispositivo della sentenza non ha affatto determinato lo scioglimento del Consiglio comunale e che la Prefettura alla luce di una casistica giurisprudenziale nuova ha chiesto semplicemente un parere al Ministero proprio perché il Giudice Amministrativo non ha determinato tale eventualità,  e non è detto che non proceda allo scioglimento, almeno che non lo si voglia imporre con la forza. Vorremmo ricordare che accanto al procedimento amministrativo, vi è una indagine della Procura della Repubblica di Avellino, dove il Pubblico Ministero,  dottoressa Antonella Salvatore nel dispositivo del rinvio a giudizio di tre persone così si esprime: É stata ordita una messa in scena allo scopo di inficiare le operazioni di voto al Comune di Cervinara”». «Noi – incalza Tangredi – siamo fiduciosi nel percorso della giustizia,  mentre notiamo che altri vogliono per forza operare un colpo di stato, anche se il popolo si è pronunciato con una stragrande maggioranza del 70%. Agli onorevoli Carlo SIbilia e Giancarlo Giordano, a cui va comunque il nostro rispetto istituzionale,  li invitiamo a documentarsi approfonditamente sulla vicenda».

 

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