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Beni confiscati, Altrabenevento: “Mastella nervoso, spieghi la vera ragione del rifiuto”

Beni confiscati, Altrabenevento: “Mastella nervoso, spieghi la vera ragione del rifiuto”

2 Giugno 2018 | by Enzo Colarusso
Beni confiscati, Altrabenevento: “Mastella nervoso, spieghi la vera ragione del rifiuto”
Politica
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Come è prevedibile non si placa la polemica attorno alla questione del bene confiscato a Contrada Olivola, alle dichiarazioni fortissime del vicesindaco Serluca, alla difesa altrettanto vibrata del sindaco Mastella nei confronti del suo assessore, cosa più che comprensibile. Gabriele Corona, nella sua nota cita anche noi di Lab e chi scrive in modo particolare e parla di un Mastella palesemente innervosito da qualche domanda da noi posta su tutto quanto era accaduto.  “Mastella considera “idiozie” le proteste di Altrabevento e dell’associazione Libera e pretende di dimostrare che i presunti danni che a suo avviso comportano la impossibilità di utilizzare i due capannoni e la palazzina uffici, non si vedono dall’esterno perché riguardano opere interne”, attacca Corona. “La Serluca ha dichiarato che nel corso di un sopralluogo con tecnici comunali  ha trovato vetri rotti, porte divelte, tetti scoperchiati  (danni che si noterebbero anche dall’esterno), mura di contenimento abbattuti (che non esistono come opere interne ) e scale distrutte (difficile immaginare che nottetempo qualcuno usando un martello pneumatico si sia dilettato ad abbattere inutilmente opere di cemento armato). Con quali tecnici Serluca ha visionato le opere?  A febbraio 2017 fu l’ufficio di Vigilanza Edilizia a redigere un apposita e dettagliata perizia, ma adesso a quei tecnici non è stato chiesto alcun sopralluogo”. E’ evidente che qualunque bene inutilizzato da diversi anni necessita di normali lavori di pulizia e ristrutturazione, ma Mastella sostiene che il Comune non ha i soldi. Perché questo problema si pone ora? Recentemente il Comune di Benevento ha chiesto di poter utilizzare tre milioni di euro su Fondi residui del PIÙ Europa  per ulteriori lavori (soprattutto strade), perché non si poteva utilizzare  una parte di quei soldi per ripulire e attrezzare i due capannoni  e la palazzina uffici e consentire in tal modo all’Asia di risparmiare le attuali spese di fitto?

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