breaking news

Giunta, settimana decisiva

Giunta, settimana decisiva

25 Ottobre 2021 | by Enzo Colarusso
Giunta, settimana decisiva
Politica
0

Mastella prepara il  campo. Il  sindaco roeletto ha affidato alla  cabina di regia di Renato Parente il compito di dosare gli equilibri, delicatissinmi in questa fase di determinazione della squadra di governo. Suo vice con moltissima probabilità sarà Francesco De Pierro che però  resta cauto.

Mastella non ha alcuna intenzione di venir meno ai patti con chi gli ha garantito nella passata consiliatura il giusto apporto quando la sua maggioranza vacillava. Il toto giunta. Punti fissi saranno i riconfermati Serluca alle Finanze, Gigi Ambrosone e Mario Pasquariello; in questo caso le deleghe sono tutte da interpetare anche se Pasquariello potrebbe tornare ai Lavori Pubblici. Gigi Ambrosone sarebbe anche coinvolto nella task force di Parente per la gestione del passaggio politico. Molly Chiusolo apre la schiera delle new entry e con lei potrebbe debuttare in giunta anche Mara Franzese, largamente sponsorizzata da Sandra Lonardo. Chi potrebbe, in forza dei numeri, aspirare a far parte del governo cittadino è Alessandro Rosa così come un posto sicuro lo ha la recordwoman di consensi Carmen Coppola. Ora è da stabilire se da assessore o addirittura da presidente del Consiglio comunale ma qui ci sono le giuste velleità anche di Gigi Scarinzi che pure è uscito corroborato numericamente dalla tenzone elettorale. Insomma, Mastella ha lasciato a Parente una sarabanda di responsabilità cui dovrebbe dare il suo assenso al rientro alla base. E quindi c’è grossa attesa. Nel frattempo torna a parlare, in una intervista a La Verità, di temi di carattere nazionale. “Rifare la DC è  palestra “folkloristica”, opportuno formare un grande contenitore di centro che serva all’Italia e nel quale vi sia una confluenza di programmi. Mastella analizza il centrodestra. Forza Italia, è ancora Silvio Berlusconi, anche se è corretta la linea di Brunetta”, quanto a Salvini e alla Meloni, non riuscirebbero a governare l’Italia, al massimo possono fare i ministri. La polemica col PD. “La proposta di un nuovo Ulivo avanzata da Enrico Letta è una lettura corretta anche se complicata. Letta però dimentica che ci sono anche io” conclude Mastella e ricorda la venuta a Benevento in campagna elettorale per la quale esprime disappunto e dispiacere .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *