breaking news

File tamponi, Ferrara (FdI): “perchè si ignorano le strutture private accreditate”?

File tamponi, Ferrara (FdI): “perchè si ignorano le strutture private accreditate”?

8 Dicembre 2021 | by Enzo Colarusso
File tamponi, Ferrara (FdI): “perchè si ignorano le strutture private accreditate”?
Politica
0
Sulle lunghe file di via Mascellaro per i tamponi necessari al tracciamento e al contenimento del rischio di contagi interviene il Dottor Sergio Graziano Ferrara, responsabile sanità di FdI Sannio, che in una nota sottolinea la inaccettabilità di quanto accade.  “Le file interminabili di auto in prossimità della sede ASL di via Mascellaro a Benevento nella giornata di ieri nel corso della quale sono stati fatti oltre mille tamponi evidenziano quanto più volte sostenuto: sarà probabilmente per un motivo strettamente ideologico volere insistere a demandare alla cosiddetta struttura pubblica l’esecuzione dei tamponi ingolfando l’unico centro a Benevento dedicato. Sarebbe opportuno informare i cittadini anche dove vengono processati questi tamponi visto che è un diritto che non può essere disatteso dalle Istituzioni. Ci chiediamo perché l’autorizzazione all’esecuzione dei tamponi molecolari alle strutture accreditate già rilasciata dalla regione Campania nell’ottobre 2020? Quale motivo impedisce al cittadino di fruire di un servizio altamente qualificato e veloce nella refertazione (dopo 5 – 6 ore dal tampone) in modo altrettanto gratuito come nella struttura pubblica che comunque nella migliore delle ipotesi referta dopo 48 ore inviando i risultati sulla stessa piattaforma regionale sinfonia utilizzata dalle strutture accreditate? O forse i tamponi nella struttura pubblica non presuppongono costi di personale e reagenti? A proposito, quali sono i costi?
Quando si evidenziano criticità e comportamenti che sono inspiegabili e inducono molti dubbi e non solo da oggi, la risposta, quando le istituzioni lo ritengono bontà loro opportuno,è disarmante: facciamo tutto noi nel pubblico e se i cittadini subiscono disservizi e disagi… Chi se ne frega!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *