Da anni, in particolare nel periodo estivo, a causa della ridotta portata delle sorgenti, vengono emanate ordinanze sindacali che impongono restrizioni all’erogazione dell’acqua potabile; a tali criticità si aggiungono frequenti ordinanze di non potabilità, che impediscono l’utilizzo dell’acqua per fini alimentari.
Il 19 giugno 2025, con largo anticipo rispetto al passato, il Sindaco ha emanato nuove ordinanze che limitano l’erogazione in diverse zone del paese. A ciò si aggiunge il divieto di utilizzo dell’acqua della sorgente “Orto Saccone 2” – che serve Civitella Licinio e contrade vicine – a causa di contaminazione ancora non risolta.
Inaccettabili anche gli sprechi: persistono gravi perdite lungo la rete comunale e si segnalano fuoriuscite di acqua potabile in esubero dal deposito “Tasso” (Cerracchito) e da quello di via Calvario – località Precinece.
L’interrogazione chiede al Sindaco:
L’accesso a una risorsa essenziale come l’acqua potabile costituisce un diritto fondamentale, e la sua corretta gestione rappresenta un indicatore primario di civiltà e buona amministrazione.