Una partecipazione straordinaria sta caratterizzando gli incontri sanniti della candidata al Consiglio Regionale per Fratelli d’Italia Annalisa Clemente. Gli appuntamenti stanno diventando dei veri e propri momenti di riferimento per l’intero territorio sannita. Le iniziative, organizzate grazie al lavoro dei diversi circoli cittadini e collaboratori di Fratelli d’Italia, ha messo al centro il confronto sulle reali esigenze delle comunità locali e sulle prospettive future della Valle Caudina.
Annalisa Clemente ha richiamato l’attenzione sui bisogni del territorio, sottolineando come il Sannio e la Valle Caudina vivano da anni una condizione di isolamento strutturale che non può più essere considerata normale. Ha evidenziato la necessità urgente di interventi concreti su trasporti e infrastrutture, perché non è accettabile che interi paesi restino scollegati da linee ferroviarie efficienti, da collegamenti rapidi con Benevento, Napoli e Caserta, o da strade adeguate al traffico e alla sicurezza di cittadini e imprese.
Clemente ha affrontato anche il tema della sanità territoriale, spiegando come la distanza dai poli ospedalieri principali, la carenza di servizi di prossimità e la difficoltà di accesso alle cure rappresentino una delle principali fonti di disuguaglianza per chi vive nelle aree interne. “Un territorio che non può curarsi è un territorio che si svuota” ha ricordato, ribadendo l’importanza di potenziare ambulatori, servizi di emergenza e presidi minori.
Altro punto centrale il tema della connettività digitale, oggi indispensabile quanto la viabilità. Clemente ha denunciato i ritardi nell’accesso alla banda larga e alla fibra ottica, che frenano imprese, scuole, professionisti e giovani costretti a competere con territori molto più attrezzati. “Senza internet veloce – ha affermato – non c’è sviluppo, non c’è lavoro, non c’è futuro. Le nostre comunità meritano le stesse opportunità del resto della Campania”.
Il suo intervento ha quindi tracciato una linea chiara: mettere fine all’isolamento fisico, sanitario e digitale significa restituire dignità alle aree interne e permettere ai cittadini di restare, crescere e costruire il proprio futuro nella terra che amano. Accanto a lei, la presenza di due figure istituzionali di rilievo nazionale hanno dato particolare risalto al dibattito: il Senatore Domenico Matera e l’Onorevole Giovanni Donzelli, entrambi protagonisti della vita parlamentare e attivamente impegnati nelle politiche per le aree interne. La loro partecipazione ha rappresentato un segnale concreto di attenzione verso il Sannio e le sue priorità.
Il confronto sta toccando temi centrali: infrastrutture, sviluppo economico, servizi per i giovani, valorizzazione delle competenze e opportunità di crescita per una terra che, troppo spesso, si è vista relegata ai margini dei processi decisionali. Numerosi cittadini hanno preso parte con entusiasmo, trasformando l’incontro in un dialogo aperto, partecipato e costruttivo.
“La presenza di rappresentanti parlamentari testimonia che il Sannio non è un territorio dimenticato” ha dichiarato Annalisa Clemente al termine dell’iniziativa. “Montesarchio sta dimostrando di avere una comunità viva, consapevole e pronta a far sentire la propria voce. Continuerò a impegnarmi affinché questa attenzione rimanga costante e affinché le esigenze della nostra gente trovino spazio nelle sedi istituzionali”.