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Comunità Montana, in arrivo il primo acconto dei fondi 2017

Comunità Montana, in arrivo il primo acconto dei fondi 2017

10 Novembre 2017 | by Anna Liguori
Comunità Montana, in arrivo il primo acconto dei fondi 2017
Attualità
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Dopo la riunione tenutasi nei giorni scorsi a Napoli alla quale in rappresentanza della Comunità Montana del Fortore ha partecipato il presidente Zaccaria Spina ed il responsabile del servizio Forestazione, Pietro Giallonardo, si è provveduto alla sottoscrizione del Disciplinare per la regolamentazione dei rapporti tra la Regione Campania ed i soggetti attuatori degli “interventi sulle ‘Green Infrastructures’ Forestali regionali nell’ambito dei Piani di Forestazione e bonifica montana degli enti delegati”.
Il Disciplinare è stato approvato con Decreto della Giunta Regionale numero 263 del 7 novembre scorso e la sua sottoscrizione era propedeutica a tutti gli atti successivi tesi all’erogazione all’Ente Montano del primo acconto dei fondi 2017, il cui impegno di spesa è stato assunto dalla Regione Campania con Decreto Dirigenziale numero 164 del 2 novembre scorso. Decreto in base al quale la Comunità Montana del Fortore deve avere risorse per 1.902.168,69 euro.
“In modo molto celere – commenta il presidente Zaccaria Spina – stiamo rispettando tutti i procedimenti dettati dalla Regione. Ora l’auspicio è che avvenga in tempi brevi l’accredito effettivo di questi fondi, che rappresentano il primo acconto 2017, anno per il quale sinora non abbiamo ricevuto nulla. La materiale erogazione di questi fondi, unitamente ad anticipazioni da parte della Comunità Montana di altre risorse del proprio bilancio, ci consentiranno di saldare tutte le mensilità spettanti, azzerando quindi l’intero credito degli operai. Se il tutto si chiuderà in tempi brevi la notizia è senz’altro ottima e ci permetterà di affrontare con maggiore serenità le altre problematiche in essere”. “Con l’occasione – conclude Spina – riteniamo di esprimere anche preoccupazione per l’assottigliamento della forza lavoro, in quanto dopo i pensionamenti e le varie inabilità al lavoro accertate dalle visite mediche, questo della forza lavoro assottigliata è uno dei problemi che dovrà impegnare gli Enti delegati e la Regione per il prossimo futuro”.

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