Parlamentarie game over. Esaurita la fase della selezione online saranno due notai che custodiranno il prezioso risultato scaturito dalla consultazione online tanto cara all’universo 5Stelle. La pubblicità dei candidati pentastellati è prevista per domenica prossima nell’ambito del “Villaggio Rousseau. Programma di Governo 2018″. Sarà però Di Maio che avrà l’ultima parola sulla decisione finale. Una garanzia che preserva dal rischio di possibili “infiltrati” o presunte cordate. Intanto nel centrodestra beneventano e segnatamente in Forza Italia monta la forte polemica tra Nunzia De Girolamo e l’emergente Ciccopiedi. Nunzia sarebbe intenzionata a chiederne lo spostamento in un collegio sicuro ma in Sardegna, opzione che viene ritenuta impraticabile. E allora tra gli azzurri si lavora ad una soluzione che non scontenti nessuno e che sia però totalmente locale. Non sarà un’impresa semplice. Viespoli, nel frattempo, ribadisce la sua volontà di esserci, a prescindere dal peso della sua candidabilità. “Destra e sinistra sono categorie superate dalle nuove problematiche del presente”, dice Viespoli che poi ribadisce l’esigenza di allaergare il perimetro della sua area anche oltre i confini posti. Ribaltando a 360 gradi le posizioni c’è invece la candidatura di Cosimo Maio per Potere al Popolo. Il cartello dell’estrema sinistra nato tra i centri sociali si fa portatore degli interessi di quello che un tempo si definiva sottoproletariato. Un nuovo competitor a sinistra, bacino nel quale Potere al Popolo potrebbe erodere consensi
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