breaking news

Benevento| PD e Forza Italia, partiti al bivio

Benevento| PD e Forza Italia, partiti al bivio

20 Marzo 2018 | by Enzo Colarusso
Benevento| PD e Forza Italia, partiti al bivio
Politica
0

In attesa che il quadro politico generale delinei scenari di più semplice lettura, in ambito locale i partiti sono impegnati, a seconda dei casi, a trovare risposte ai tanti interrogativi sul tappeto. Per chi ha perso il 4 marzo e cioè PD e Forza Italia, al netto dello sforzo mastelliano, è un momento delicato. Tra i dem si è aperta, più o meno, una riflessione sui motivi della sconfitta. Un fatto già di per se stesso importante anche perchè sarebbe prodromico all’apertura di un periodo lungo nel quale approfondire a dovere il graduale ma inesorabile rimpicciolimento del partito. Ora anche i decarianisti, a cominciare da De Caro in persona, parlano, senza troppi infingimenti, di sconfitta oltre ogni aspettativa. Un impegno che vedrà proprio la classe dirigebnte decariana in prima fila oper uscire dalle secche di una crisi che pare inarrestabile.

Umberto sorvola sul discorso del cambiamento anche perchè non esiste all’orizzonte una contrapposizione neppure sagomata. Ciò non vuol dire che non potrebbe formarsi ma anche in questo caso l’attraversamento del deserto si presenta lungo. De Caro allora apre all’allargamento del campo del centrosinistra a quelle forze che potrebbero allinearsi, un perimetrro più largo e forze fresche per avviare il rilancio. Anche qui si propstettano tempi abbastanza lunghi. Capitolo Forza Italia. Il partito a Benevento è nel controllo di Mastella. Nunzia De Girolamo, di ritorno dal breve periodo di riposo, medita il riscatto. ”Girerò l’Italia per l’altra Forza Italia”, dice. La politica si può fare, tranquillamente, anche fuori dai palazzi e senza incarichi istituzionali. Nunzia, idolatra di Berlusconi, scriverà un libro su Forza Italia ma intanto i suoi commilitoni sanniti vivono momenti di imbarazzo. Il loro referente è diventata Sandra Mastella e per qualcuno il mugugno è diventato quasi un ghigno. 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *