I Carabinieri del Nucleo Forestale di Lioni, in collaborazione con l’Arma territoriale e con il personale dell’ASL di Avellino, hanno denunciato alla Procura della Repubblica un uomo e una donna di Senerchia (AV), ritenuti responsabili della morte di tre cani per inedia.
L’intervento è avvenuto nei giorni scorsi all’interno di un fabbricato di proprietà del Comune di Senerchia, occupato abusivamente dalla coppia. Qui, all’interno di un box, sono stati rinvenuti i corpi senza vita di tre cani meticci di sesso femminile. Dalle verifiche è emerso che gli animali non ricevevano cibo né acqua da almeno sette giorni.
Nel box era presente anche un quarto cane, sempre meticcio e femmina, trovato vivo e in buone condizioni. Solo due dei quattro animali risultavano dotati di microchip identificativo.
Le carcasse dei cani deceduti sono state trasferite presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Napoli per gli esami autoptici, finalizzati ad accertare le cause del decesso. Il cane sopravvissuto è stato affidato al canile sanitario di Montella, in attesa di adozione o di disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si inserisce nel quadro dei controlli a tutela del benessere animale e dell’ambiente, condotti con costanza dai Carabinieri Forestali. Le attività ispettive proseguiranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio.