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San Vittorino uber alles, Piu Europa ridisegna la città

San Vittorino uber alles, Piu Europa ridisegna la città

4 Marzo 2016 | by Enzo Colarusso
San Vittorino uber alles, Piu Europa ridisegna la città
Attualità
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San Vittorino, la Spina Verde, il Lungocalore Vanvitelli, la Colonia Elioterapica. Un poker d’assi che è il risultato del vasto programma di riammodernamento  urbanistico cittadino che va sotto il nome di Piu Europa, piano strategico della stagione di finanziamento europeo 2007-2013. A parte la poco felice collocazione temporale, la passeggiata organizzata dal comune di Benevento e che ha trovato nel sindaco il proprio catalizzatore è stata godibilissima, sia sotto l’aspetto climatico che sotto quello più squisitamente tecnico. A partire dal recupero del complesso monastico di San Vittorino, dopo una quarantina d’anni di sfacelo completo e l’onta di un degrado infamante. Oggi San Vittorino, che come le altre tre opere verrà restituito alla città il 15 di aprile, è un gioiello di arte e di tecnologia e che sarà a disposizione della città con i suoi tre livelli, un claustro interno, un auditorium da 204 posti, una sala multifunzionale e tanto spazio da adibire ad uffici. Proseguendo il tour con tanto0 di pulman scortato, si arriva alla Spina Verde del Rione Libertà. 2400 metri quadrati di spazi verdi, da San Modesto all’Addolorata con vasche e zone dedicate allo sport e con la mediateca, la più grande della Campania, e l’auditorium da 110 posti tutto dedicato alla musica, ma come spesso capita già oggetto di bagarre su chi deve prenderlo in gestione tra scuole e associazioni che ne vantano la priorità e forse anche qualche parrocchia. Dal Rione Libertà dritti giù fino al Ponte Vanvitelli dove i tecnici hanno illustrato il piano di recupero di quell’area devastata dalla recente alluvione. Qui i lavori sono ancora in corso ma sorgeranno marciapiedi e sarà adeguato l’impianto di illuminazione seguendo lo stile dell’Architetto Piccinato che negli anni Trenta eseguì vasti lavori di riammodernamento, ponte compreso. Dulcis in fundo la Colonia Elioterapica lungo via Grimolado Re. La Colonia diventerà un luogo di aggregazione con aree a verde, palestre di scherma e fontane e anche qui i lampioni ispirati alla tecnica dell’Architetto Piccinato. Con il pulman e con la stampa e i tecnici comunali, un po stanchi, il ritorno a Via Rummo da dove si era partiti alla riscoperta della città.

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