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Raccolta differenziata, in Irpinia trend in continuo miglioramento. Ecco i dati

Raccolta differenziata, in Irpinia trend in continuo miglioramento. Ecco i dati

21 Febbraio 2020 | by Redazione Av
Raccolta differenziata, in Irpinia trend in continuo miglioramento. Ecco i dati
Attualità
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La raccolta differenziata in Irpinia non si ferma. Il trend degli ultimi anni viene confermato anche dai dati del 2019. Nel 2019 (dato Irpiniambiente), l’Irpinia ha visto incrementare ancora una volta la percentuale di selezione dei rifiuti, facendo registrare il 61% su base provinciale, rispetto al 60,15% del 2018 e al 58,34% del 2017. Dal 2011, anno di nascita della società, la raccolta differenziata in Irpinia è passata dal 41,43% al 61% con un incremento di oltre 19 punti. Il comune capoluogo, Avellino, anche nel 2019 ha consolidato il dato della differenziata oltre il 70%  (71,31%) con una leggerissima flessione rispetto al 71,84% del 2018. Tra i comuni che hanno evidenziato le migliori performance nel 2019 ritroviamo realtà territoriali già note per le buone percentuali raggiunte ed alcune new entry.

Di seguito la classifica dei primi dieci comuni serviti da Irpiniambiente con la maggiore percentuale di raccolta differenziata registrata nel 2019:

1 San Martino Valle Caudina 79,67%
2 Luogosano 74,80%
3 Capriglia Irpina 74,69%
4 Montaguto 73,59%
5 Rotondi 73,40%
6 Lauro 73,18%
7 Teora 72,11%
8 Cairano 72,06%
9 Ospedaletto d’Alpinolo 71,36%
10 Montella 71,36%

Un altro dato da evidenziare, invece, riguarda i comuni che hanno fatto registrare il miglior scarto positivo sulla differenziata tra il 2018 ed il 2019. Ecco la classifica dei primi 10 comuni “canguro”:

differenza 2018/2019
1 Guardia dei Lombardi 29,34%
2 Mugnano del Cardinale 8,52%
3 Luogosano 8,19%
4 Lacedonia 6,94%
5 Cesinali 6,56%
6 Ospedaletto d’Alpinolo 5,57%
7 Capriglia Irpina 5,00%
8 Cairano 4,26%
9 Teora 3,75%
10 Bonito 3,61%

“Raccolgo e registro un dato sicuramente positivo – commenta l’amministratore unico di Irpiniambiente, Matteo Sperandeo – che rappresenta uno sprone a fare meglio, a continuare e migliorare le performance dell’azienda, il servizio offerto ai Comuni ed ai cittadini ed insieme tagliare ulteriori traguardi, considerando che la sfida, ora che il dato della differenziata sembra ormai consolidato grazie al trend triennale, è quello della capacità di avviare  a riciclo i materiali, come impongono le direttive europee, magari sullo stesso territorio di produzione del rifiuto.

“Ovviamente – continua Sperandeo – dobbiamo anche incrementare la raccolta differenziata nei comuni che ancora arrancano. Offrendo alle amministrazioni ed ai cittadini le nostre migliori energie per apportare i correttivi necessari affinché tutte le realtà comunali della provincia di Avellino viaggino alla stessa velocità e verso un obiettivo comune. E’ certamente uno degli argomenti primari che sono stati affrontati nelle consultazioni con gli amministratori locali che ho avuto modo di incontrare in questa fase di conoscenza della realtà irpina. E’ evidente, inoltre, stando al dato dei comuni che hanno fatto registrare il miglior scarto di differenziata tra il 2018 ed il 2019, che laddove Irpiniambiente, unitamente alle amministrazioni e con l’imprescindibile supporto dei cittadini e degli utenti, interviene con l’attivazione dei nuovi piani di servizio, la raccolta differenziata fa un notevole balzo in avanti. Mi preme anche sottolineare . conclude Sperandeo – il consolidamento del dato relativo al comune capoluogo, un risultato che non era affatto scontato e che sicuramente avremo modo di prolungare nel tempo”.

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