breaking news

Covid-19, sei i decessi nel Sannio. Polizia presidia la Maugeri

Covid-19, sei i decessi nel Sannio. Polizia presidia la Maugeri

31 Marzo 2020 | by Alberto Tranfa
Covid-19, sei i decessi nel Sannio. Polizia presidia la Maugeri
Attualità
0

Cresce il numero di contagi nel Sannio e purtroppo in una sola giornata sono aumentati anche il numero di morti. Due solo ieri, a distanza di poche ore. Si tratta di due donne anziane, una di Paolisi e l’altra di Frasso Telesino: due comunità distanti tra loro ma unite dalla tristezza per aver perso una propria concittadina. Era di Paolisi una novantunenne che si trovava ricoverata al San Pio di Benevento da diversi giorni: era nel reparto di medicina generale, soffriva di patologie pregresse e le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore fino al decesso. Era ricoverata nel nosocomio sannita anche la 84enne di Frasso Telesino affetta da patologie neurologiche e che era stata ricoverata al Rummo nei giorni passati e poi trasferita a Villa Margherita. Da qui sarebbe stata riportata a Frasso Telesino a casa sua e li avrebbe avvertito i sintomi tipici del Covid. E’ stata ritrasportata al Rummo dove è deceduta ieri. Con questi due decessi il numero delle persone sannite morte per il coronavirus sale a 4, ma nel Sannio hanno spirato l’ultimo sospiro anche un professore di Ariano Irpino e una 79enne di Cicciano, in provincia di Napoli, ricoverata alla clinica Maugeri di Telese Terme e morta al San Pio dove era stata trasferita lo scorso 27 marzo come caso sospetto. La Direzione sanitaria della Mauguri – con una nota stampa – ha ricostruito la vicenda e fa sapere che ha già provveduto a censire i contatti stretti avuti dalla paziente in ospedale e il personale che la seguiva operava già in regime precauzionale. Sull’accaduto è interventuo anche il sindaco di Telese, Pasquale Carofano: ” Poco fa ho avuto un colloquio telefonico con il Prefetto di Benevento che mi ha confermato che nelle prossime ore saranno eseguiti i tamponi a personale medico e sanitario” Intanto da ieri sera la struttura è presidiata dalla polizia. Secondo quanto ci ha riferito il primo cittadino della città termale gli agenti, per il momento, impediscono l’accesso ai familiari dei pazienti garantendolo a medici ed infermieri. La situazione, per ora, non desta allarme

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *