La magia del canto beneventano e la sagacia scientifica di Orbisophia, l’associazione che da tempo ha ripreso e con merito assoluto lo studio dei canti liturgici altomedievali che sono giunti sino a noi sottoforma di pergamene del VII-VIII secolo, l’epoca aurea della presenza longobarda a Benevento. Tatiana Shyshnyak, direttrice del coro della Schola Cantorum Orbisophia, l’artefice di questa riproposizione storica e artistica di una tradizione che sembrava perduta nei secoli e che invece, con l’opera magistrale di ritrovamento e di ricomposizione delle cartapecore liturgiche torna a vivere e a rilanciare la proposta culturale.
L’Archivio di Stato e la mostra delle pergamene. Il direttore Alaia ne spiega i crismi