breaking news

Sanità, il deputato sannita  Maglione: “Tardiva la convocazione dell’assemblea dei Sindaci”

Sanità, il deputato sannita Maglione: “Tardiva la convocazione dell’assemblea dei Sindaci”

8 Marzo 2022 | by redazione Labtv
Sanità, il deputato sannita  Maglione: “Tardiva la convocazione dell’assemblea dei Sindaci”
Attualità
0

La programmazione definitiva dell’ASL sui fondi per la ristrutturazione della medicina territoriale è frutto di una una visione globale del territorio, per la quale è doveroso ringraziare il direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe. Per quanto riguarda invece l’individuazione dello strumento del Pnrr e quindi le risorse attualmente in uso, va ringraziato l’ex premier Giuseppe Conte», queste le parole del deputato M5S Pasquale Maglione in una nota.

«A questa riorganizzazione delle infrastrutture sanitarie territoriali è necessario, però, che segua anche un coerente dimensionamento dell’organico – prosegue Maglione – onde evitare che si realizzino cattedrali nel deserto. In tal senso auspico un preciso impegno da parte della Regione Campania. Rispetto invece all’impegno delle istituzioni locali, spiace constatare, ancora una volta – dopo gli inspiegabili rinvii per la risoluzione della vicenda del polo ospedaliero di Sant’Agata de’ Goti – la tardiva convocazione della Conferenza dei Sindaci da parte del Presidente, il Sindaco di Benevento, che, ad oggi, si esercita solo in goffi tentativi di accreditarsi dei meriti, dopo che l’assemblea tutta è stata completamente esclusa dalla fase esecutiva. A dimostrazione che più che ras territoriali per conto del Presidente della Regione, siamo di fronte a semplici passacarte. Anche la sopraggiunta possibilità relativa all’attivazione di un ulteriore Ospedale di Comunità in Valle Caudina non è possibile ascriverla ai successi del singolo, ma all’iniziativa dell’ASL di Benevento. Occorre ricordare infatti, a beneficio di tutti – specie di chi vorrebbe intestare il merito altrui – che la dirigenza del presidio sanitario sannita è riuscita a promuovere questo progetto, alla luce della mancata programmazione dell’ASL di Avellino, che ha la competenza su una parte dell’area Caudina, e riuscendo a collegarlo alla procedura già attiva per la realizzazione del nuovo distretto sanitario di Montesarchio», così conclude.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *