“Ringrazio l’ingegnere Montesano e l’Anas per l’attenzione. Ho parlato della problematica anche con i dirigenti del ministero delle Infrastrutture.
Di certo sarà messa in campo ogni azione per rendere l’arteria ancora più sicura anche valutando, ove ne sussistano i requisiti e la necessità, la realizzazione per l’intero tratto di un sistema di monitoraggio della velocità tutor.
Appare palese che molti incidenti siano determinati dalla velocità ed altri ancora da distrazioni, come ad esempio l’uso del telefonino.
Di certo in tal senso i tutor rappresentano un sistema molto più efficace degli autovelox.
E con i primi cittadini poi abbiamo affrontato anche la problematica dei sorpassi, altra causa frequente di incidenti: in merito ho interessato Anas affinché siano poste bande rumorose al centro della carreggiata, per far desistere gli automobilisti da eventuali sorpassi pericolosi” aggiunge ancora Barone che conclude: “Per quanto riguarda il raddoppio, anch’esso oggetto della disamina dei sindaci, è un tema che verificheremo: va detto con onestà che non è di semplice attuazione, ma ne parlerò anche con il ministro Salvini per capire la eventuale fattibilità. Intanto condivido la posizione dei primi cittadini: oggi la priorità è rendere la strada ancora più sicura, attraverso un’adeguata manutenzione e realizzazione di segnaletica e dispositivi come le bande rumorose.
Temi su cui Anas ha dato ampia disponibilità a intervenire”.