Buone notizie per l’economia del Sannio: nel primo trimestre del 2025, le esportazioni hanno raggiunto i 77,2 milioni di euro, segnando un +4,8% rispetto allo stesso periodo del 2024. In parallelo, le importazioni sono calate del 3,7%, passando da 67,6 a 65,1 milioni di euro.
A trainare le vendite all’estero è ancora una volta il comparto agroalimentare, che da solo genera oltre la metà del valore export provinciale. Nei primi tre mesi dell’anno, prodotti alimentari, bevande e tabacco hanno toccato i 41 milioni di euro.
Contribuiscono positivamente anche:
Prodotti agricoli e zootecnici, con 4,5 milioni di euro;
Metalli di base e lavorazioni in metallo, che superano i 9 milioni di euro, confermandosi settore manifatturiero solido e legato alla meccanica di precisione.
Pur muovendosi su numeri inferiori rispetto ai grandi distretti industriali, il Sannio mostra una dinamica export virtuosa, con un saldo commerciale in crescita: un segnale incoraggiante in un contesto globale ancora incerto.