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Linea Benevento–Avellino, petizione contro la soppressione del passaggio a livello in contrada Pietà

Linea Benevento–Avellino, petizione contro la soppressione del passaggio a livello in contrada Pietà

29 Luglio 2025 | by redazione
Linea Benevento–Avellino, petizione contro la soppressione del passaggio a livello in contrada Pietà
Attualità
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È partita da contrada Pietà e dalle aree limitrofe (Fontanelle, Piana degli Orti, Piano Morra e via dei Mulini) la mobilitazione contro la prevista chiusura del passaggio a livello al km 27+520 della linea ferroviaria Benevento–Avellino. La decisione rientra nella convenzione n. 98/217 tra Regione Campania e RFI, che prevede l’ammodernamento della tratta ferroviaria e la soppressione generalizzata dei passaggi a livello.

Ma la comunità locale non ci sta. Con una petizione popolare già in fase di raccolta firme, i cittadini denunciano gravi criticità legate alla soppressione dell’attraversamento a raso: isolamento di interi quartieri, ridotta accessibilità ai servizi pubblici, difficoltà per la mobilità pedonale e rischi legati alla sicurezza, sia in termini di viabilità sia in caso di emergenze.

Nel mirino, in particolare, il progetto alternativo di RFI che prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile al km 27+089: una soluzione ritenuta inadeguata, decentrata e potenzialmente pericolosa, che non tiene conto delle caratteristiche morfologiche del territorio, né delle esigenze dei residenti. Tra i punti critici segnalati: l’assenza di percorsi pedonali sicuri, l’impatto su bambini, anziani e persone con disabilità, l’impossibilità di transito per i mezzi di soccorso su strade troppo strette e prive di marciapiedi, l’aggravamento della congestione su incroci già problematici come quello tra via Fontanelle e via delle Puglie.

Non mancano preoccupazioni sul piano ambientale e della sicurezza: il nuovo sottopasso, collocato in un’area periferica e soggetta a rischio allagamento per la vicinanza al fiume Sabato, è ritenuto inadatto anche per motivi di decoro e illuminazione.

A preoccupare è anche il destino della scuola primaria di via Pietà, recentemente ristrutturata: la chiusura del passaggio a livello rischia di compromettere gli attuali flussi scolastici, fino a rendere insostenibile la permanenza del plesso.

Secondo i promotori della petizione, la linea ferroviaria Benevento–Avellino registra un traffico scarso e non tale da giustificare interventi così impattanti. Esistono invece soluzioni tecnologiche alternative, più sostenibili e sicure, come i sistemi di Protezione Automatica Integrata (PAI PL) con rilevamento radar, video o intelligenza artificiale, in grado di garantire la sicurezza del passaggio a livello con costi contenuti e miglior rapporto costi/benefici.

In alternativa alla chiusura, i cittadini propongono due soluzioni:

  • Un sovrappasso pedonale coperto all’altezza dell’attuale passaggio a livello, accessibile anche da persone con disabilità;

  • La realizzazione di un sovrappasso (o sottopasso) carrabile in un’area più baricentrica e connessa (particelle 66 e 68 del foglio 100), collegata alla stazione di Porta Rufina e alla nuova viabilità prevista da RFI.

La petizione, corredata da firme e proposte progettuali, sarà presentata alle autorità competenti nei prossimi giorni. L’obiettivo è chiaro: tutelare la sicurezza, la vivibilità e il diritto alla mobilità di un’intera comunità, evitando un intervento che, così come previsto, rischia di fare più danni che benefici.

Raccolta fIrma

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