Agguato questa notte ad Avellino, durante i festeggiamenti per la qualificazione della nazionale di calcio italiana alla finale degli Europei 2020: tre uomini feriti. L’episodio poco più avanti dell’incrocio tra Viale Italia e via De Conciliis, intorno alle 2.30. Ben sei i colpi di pistola sparati in un’unica direzione, una Alfa Romeo Giulietta grigio metallizzata in sosta lungo la strada, mentre la movida continuava a inneggiare agli azzurri vittoriosi ai rigori sulla Spagna. Nel mirino, evidentemente, le persone che erano accanto alla macchina: padre e figlio, di 48 e 26 anni, rispettivamente residenti ad Avellino e Solofra. Il primo attinto ad una gamba, l’altro ad un fianco. Successivamente, al Pronto soccorso del Moscati si è presentato spontaneamente anche un terzo uomo, un 28enne avellinese, ferito ad un’ascella. Per quanto riguarda i primi due, si tratterebbe di personaggi già noti alle forze dell’ordine, sull’ultimo, invece, non risultano esserci precedenti.
Sul posto, sono intervenuti carabinieri e polizia, oltre ad una pattuglia della Guardia di Finanza, impegnata in un servizio di controllo, insieme agli operatori del 118. Trasportati alla Città ospedaliera di Contrada Amoretta, padre e figlio non corrono pericolo di vita.
Intanto, su quanto è accaduto nessuno parla. Bocche cucite da parte di chi, nonostante la folla e il putiferio scatenato dalla vittoria dell’Italia, ha certamente visto qualcosa. Ora si analizzeranno anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.