Momenti di tensione ieri a Benevento, dove un uomo di origini egiziane, regolarmente soggiornante sul territorio italiano, ha dato fuoco ai locali di uno stabile che occupava abusivamente. Il gesto estremo sarebbe stato compiuto per protestare contro lo sfratto esecutivo disposto a suo carico.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo non avrebbe accettato l’ordine di sgombero e, in segno di rabbia e resistenza, ha appiccato le fiamme all’interno dell’immobile, situato in una zona residenziale della città. A dare l’allarme è stato lo stesso proprietario dell’edificio, preoccupato dalla presenza di fumo e odore di bruciato provenienti dai locali.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato l’incendio evitando danni più gravi alla struttura e, soprattutto, scongiurando conseguenze per l’incolumità pubblica. Presenti anche gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Benevento, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti.
Grazie alle testimonianze e ad alcuni elementi raccolti sul posto, gli investigatori sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità dell’uomo, che è stato individuato, rintracciato e denunciato a piede libero per danneggiamento seguito da incendio.
L’episodio riaccende i riflettori sul delicato tema dell’emergenza abitativa e delle occupazioni abusive, fenomeno che anche nel capoluogo sannita continua a registrare numeri rilevanti. Le autorità competenti stanno ora valutando eventuali misure di prevenzione a carico del soggetto, che al momento risulta senza fissa dimora.