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Pepe provoca De Caro: “c’è chi lavora a distruggere il partito”

Pepe provoca De Caro: “c’è chi lavora a distruggere il partito”

16 Marzo 2016 | by Enzo Colarusso
Pepe provoca De Caro: “c’è chi lavora a distruggere il partito”
Politica
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Parla Fausto Pepe dopo l’infuocata riunione dell’altro giorno al Pd. E’ la prima volta che il capo della corrente lealista si esprime e commenta la svolta politica in seno a quello che Pepe ancora considera il suo partito. Come si sa la lista pepista non è stata accolta dal direttivo cittadino democratico che a sua volta ha controproposto il listone che tiene conto in percentuale della forza dei numeri dell’ala minoritaria del partito. Per Fausto e li seguaci sui una offerta inaccettabile, per la maggioranza dem una dimostrazione di buona volontà per venire incontro a quelle che considera legittime aspirazioni della controparte man senza sottostare a ricatti. In tutto questo contesto muscolare rischia di rimetterci proprio la tenuta elettorale del partito. Fausto, almeno per ora, non fa discorsi da ex. Argomenta sulle altre esperienze in cui ad una lista ufficiale pd si affianca un’altra lista espressione di altre sensibilità e cita i casi di Caserta, Salerno e vieppiù Napoli con Bassolino e attacca chi nel partito lavora a distruggere e non a costruire

Senza dubbio alcuno un messaggio indirizzato a Umberto Del Basso De Caro. E allora si aprono quasi automaticamente le sture alle valutazioni politiche del momento. Pepe parla ancora di unità ma non esclude che si possa anche aprire la prospettiva addirittura di una sua lista che corra per Palazzo Mosti con un candidato di rottura e che non sia Cosimo Lepore. Una scelta che lo porterà fuori da Palazzo Mosti un secondo dopo avere ufficializzato la decisione, ovvio. Fantapolitica ma fino ad un certo punto. Da ora in avanti ogni opzione è verosimile anche quella che lo stesso Pepe affronta in caso di eventuale ballottaggio e che sembra molto più di un altolà.  

       

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