breaking news

Benevento| Mastella-Forza Italia, UDC ai margini. “Moderati” sulle ceneri di AP

Benevento| Mastella-Forza Italia, UDC ai margini. “Moderati” sulle ceneri di AP

10 Ottobre 2017 | by Enzo Colarusso
Benevento| Mastella-Forza Italia, UDC ai margini. “Moderati” sulle ceneri di AP
Politica
0
Un lunedi importante sul fronte della vita politica a Benevento. Il summit tra Mastella e Forza Italia a Palazzo Mosti senza la presenza dell’Udc la dice lunga sullo stato dei rapporti interni all’Amministrazione cittadina. Mastella pare escludere lo scudocrociato, almeno quello di stretta osservanza demitiana, dalle sue strategie elettorali pro-filiali. Il Consiglio nazionale dell’UDC ha decretato che la linea sancita dal segretario Cesa sia quella dominante; seguire il Centro-destra nell’area del Partito Popolare Europeo. E quindi il patto con Forza Italia e Lega e via discorrendo. Giuseppe De Mita ha eccepito che sia il Congresso a decidere ma che per lui è impossibile la virata a destra. Ergo, la rottura appare insanabile. Ora a Benevento il rapporto con Mastella attraversa un momento delicato.
Nel summit allargato di ieri Picucci e compagni non c’erano e non è dato da sottovalutare. Sia l’assessore che la Tomaciello e addirittura Zanone hanno rinnovato la fedeltà a Nusco e questo li pone in una posizione defilata rispetto al sindaco ed alle sue esigenze. Oberdan però tiene a precisare che nulla è cambiato e che l’UDC o almeno la corrente demitiana, “mirava e mira a rafforzare il centro e che pertanto individuava in un democristiano di spessore il leader amministrativo”.  A Mastella, così come al suo mentore Ciriaco, poco importa la destra o la sinistra. Entrambi perseguono l’obiettivo di portare a Montecitorio i loro rampolli, rispettivamente Pellegrino Mastella e Giuseppe De Mita, tutto il resto conta assai poco, con la sola eccezione che Clemente, extrema ratio, potrebbe anche pensare di rilanciarsi in prima persona se si dovesse accorgere che la prospettiva indicata non abbia respiro adeguato. 
Tuttavia, al momento Picucci non dovrebbe correre rischi. La sua poltrona è si in bilico ma non in imminente rovescio. Molto dipende dalle prossime mosse ora che tra Mastella e i De Mita è tornata ad esserci parecchia distanza. Intanto è escluso il maxigruppo con Puzio, Franzese ed Angela Russo. E a proposito di costoro è ormai ufficiale il divorzio di Franzese e della Russo da AP. Tornano alla casa del padre, politico ovviamente, anche se va detto che loro dalla maggioranza non hanno mai derogato. Puzio, invece, resta in AP anche se con gli altri due darà vita al gruppo dei Moderati a Palazzo Mosti.   
                                                 
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *