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30 km/h in città, Lonardo (FI) a Mastella: sei tu il sindaco degli autovelox!

30 km/h in città, Lonardo (FI) a Mastella: sei tu il sindaco degli autovelox!

24 Aprile 2023 | by Enzo Colarusso
30 km/h in città, Lonardo (FI) a Mastella: sei tu il sindaco degli autovelox!
Politica
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Lucio Lonardo all’assalto del sindaco di Benevento Mastella sulla questione dei 30 km/h in città. Il coordinatore cittadino di Forza Italia è abbondantemente ironico, con punte di sarcasmo, nei confronti della proposta del sindaco. “Quella di Mastella non è affatto una novità”, prorompe Lonardo, già Olbia se ne fece latrice nel giugno del 2021 al grido “ce lo chiede l’Europa”. 

In dirittura d’arrivo, quindi, autovelox mobili che porteranno nuovi balzelli all’automobilista e linfa vitale alle casse comunali, e pensare che lo stesso Sindaco, in campagna elettorale, ha più volte tacciato gli avversari politici definendoli “ i Sindaci dell’autovelox”,dimenticando, tra l’altro, che quando vi è incappato ha fatto fuoco e fiamme per evitarne la sanzione.

Per la verità Benevento da tempo è a km 20 o addirittura 10 per l’impatto sul territorio cittadino dei tanti cantieri in essere ma privi come sono di un cronoprogramma per evitare disagi alla circolazione per giunta inquinanti visto il tempo in cui le auto sono costrette al fermo con le auto in moto. Sfugge evidentemente che Città a km 30 non è solo innalzare un cartello ma è soprattutto programmare una viabilità diversa, quartiere per quartiere, magari tutelando il commercio, da tempo sofferente del Centro storico, con un servizio gratuito di navetta.

 

Tra l’altro andrebbe rivisto il pagamento per la sosta nelle strisce blù perché sta saltando la percentuale tra gli stalli a pagamento e quelli gratuiti soprattutto nel Centro storico : di altrettanto storico per la verità c’è la vessazione dei poveri automobilisti tra essi stalli a pagamento, parcheggiatori abusivi, extracomunitari stanziali. Piuttosto, dopo 7 anni delle solite vane promesse, è ora che il Sindaco provveda alla dislocazione della sede tecnica di ASIA che nell’ottica del restyling della zona Arco Traiano “poco ci appizza” con suoi 70 e più automezzi allocata com’è a soli trecento metri dal sito storico che si vuole valorizzare ( tra l’atro con 1 milione e ottocentomila euro si poteva immaginare qualcosa di diverso da un acquario archeologico nell’immediata adiacenza).

Tra l’altro è ben noto ad Egli come tale struttura fatiscente abbia anche vizi strutturali importanti il che non è poco in una zona rossa a rischio sismico come la nostra. Rimane che “andavo a 100 all’ora per cantar la serenata” non è più di attualità e quindi, con i problemi di traffico appena enunciati, al rendez vous con l’innamorata si rischia di arrivare secondi per l’ennesima puntata del cornuto e mazziato!.

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