I legali della “Democrazia Cristiana con Rotondi” hanno depositato un documento transattivo che recepisce i suggerimenti della dr.ssa Béatrice, magistrato incaricato di decidere sulla controversia relativa all’uso del nome e del simbolo della Dc, oggetto di un procedimento presso il Tribunale di Avellino su iniziativa di Totò Cuffaro.
Il documento è stato inviato ai legali della fazione guidata da Cuffaro e sarà sottoposto a tutte le parti coinvolte nella disputa, ovvero i diversi soggetti politici che, a vario titolo, fanno uso del nome e dei simboli della Democrazia Cristiana.
La proposta, ispirata all’indicazione del giudice, prevede la creazione di una federazione tra le diverse componenti, con l’obiettivo di garantire un uso unitario del simbolo e del nome Dc e dare così vita a una rinnovata presenza elettorale unitaria del partito storico.
La prossima udienza davanti alla dr.ssa Béatrice è fissata per il 14 giugno. A darne notizia è stato l’on. Gianfranco Rotondi, presidente della Democrazia Cristiana con Rotondi.