Riceviamo e pubblichiamo: Franco Cuomo, ex consigliere MSI, ci invia una nota di un esponente apicale di Confindustria Benevento – settore Ambiente sulla candidatura di Nicola Boccalone, nella lista “Cirielli Presidente”.
”Stavo leggendo e ascoltando la presentazione di questa candidatura e non posso non evidenziare una cosa: è la prima volta, qui a Benevento, che vedo un personaggio pubblico affrontare con parole chiare — senza il solito linguaggio del “politichese” — temi veri e concreti, e non i consueti slogan preconfezionati.
Caro dott. Boccalone, devo riconoscere che hai avuto il coraggio di parlare di una questione grave e annosa come quella della gestione dei rifiuti, anche se hai dimenticato di ricordare un aspetto tutt’altro che secondario: oltre al danno ambientale, essa comporta per i cittadini campani un aggravio della tassa sui rifiuti fino al 40% in più rispetto a chi vive nelle regioni del Nord.
Un peso insostenibile per un territorio già fragile come il nostro. Ti invito, nei tuoi prossimi interventi, a non dimenticare questo particolare, perché trovo illegittimo — prima ancora che immorale — che un cittadino debba pagare una tassa occulta per colpe altrui, generate dall’inefficienza di chi, peraltro, è retribuito con soldi pubblici.
Fino a ieri mi sentivo solo nel denunciare che, a quasi dieci anni dalla pubblicazione della L.R. n. 14/2016, né il Sannio né la Regione Campania hanno ancora approvato un vero Piano di Gestione dei Rifiuti, come invece avviene da anni in molte regioni del Nord. Oggi, finalmente, non sono più solo — ed è già un passo avanti.
Apprezzo anche il fatto che tu abbia parlato di sanità pubblica e territoriale, tutela dell’ambiente, valorizzazione delle risorse naturali e creazione di nuove opportunità di lavoro. È segno di una visione chiara e di una politica fatta di contenuti, non di slogan vuoti come purtroppo vediamo ogni giorno.
Non ti conosco personalmente, e lo ammetto: non mi sei mai stato particolarmente simpatico — tanto che, tempo fa, non ti accettai nemmeno l’amicizia su Facebook, né intendo farlo adesso. Ho sempre avuto una certa diffidenza verso chi ha trascorso la vita dentro la macchina burocratica, soprattutto in Campania. Niente di personale, ma io con i burocrati ho una reazione allergica: un po’ come quando nella minestra trovi l’aglio cotto — ti passa subito l’appetito.
Detto questo, riconosco senza remore quando qualcuno parla di cose concrete e non di aria fritta. E in un contesto politico popolato da mezze cartucce senza arte né parte, questo ti distingue.
Peccato solo che, come ho sempre sostenuto, queste battaglie andrebbero portate avanti ogni giorno, non solo in campagna elettorale.
Caro dott. Boccalone, mi auguro che — comunque vada — tu continui a sostenere queste battaglie ogni giorno, e non solo in questo mese di campagna elettorale. Soprattutto quando si parla di sanità e ambiente, due pilastri fondamentali per il futuro del nostro territorio. Solo così potrai essere davvero credibile.
E, chissà, magari riuscirai perfino a farmi ricredere sulla mia storica diffidenza verso i burocrati. Sono ancora troppo pochi, al Sud, quelli che hanno compreso quante opportunità reali possa offrire una corretta applicazione dell’economia circolare.
A prescindere dalle idee politiche, dai ruoli o dalle competenze di ciascuno, chi avrà il coraggio e la costanza di sostenere davvero queste battaglie mi troverà sempre dalla stessa parte.
Perché qui non si tratta di destra o sinistra, ma di dignità, competenza e rispetto per la nostra terra. Il Sannio non ha più bisogno di slogan, ma di mani che costruiscono futuro.
Perché chi ama davvero questa terra, non la usa: la serve. In bocca al lupo per la tua candidatura, e grazie per aver finalmente riportato il dibattito politico sui contenuti veri”.
