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Benevento-Udinese: 2-4. Friulani virtualmente salvi, per i giallorossi ora si fa dura

Benevento-Udinese: 2-4. Friulani virtualmente salvi, per i giallorossi ora si fa dura

25 Aprile 2021 | by Domenico Passaro
Benevento-Udinese: 2-4. Friulani virtualmente salvi, per i giallorossi ora si fa dura
Benevento Calcio
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L’Udinese archivia definitivamente la pratica salvezza, conquistando con il Benevento i tre punti che valgono ormai virtualmente la permanenza in Serie A. Chi vede invece i suoi piani seriamente a rischio sono proprio i giallorossi, che chiudono il trittico settimanale con il bilancio di appena un punto a Genoa. La gara si mette subito in salita per i padroni di casa, già sotto al quarto minuto al primo affondo bianconero con Molina. Raddoppio dei friulani alla mezz’ora con Arslan, ma prima della chiusura di frazione il calcio di rigore di Viola prova a riaprire la partita. Flebili speranze spente già in avvio di ripresa con il gol di testa di Stryger Larsen. Dietro la difesa balla troppo, Glik si lascia saltare netto da Braaf che, appena entrato, fa fuori il difensore e va in porta per il poker. Nel finale ci prova comunque d’orgoglio il Benevento, ma il gol di Lapadula alla fine servirà solo ad aggiornare il tabellino. Lo scontro salvezza va alla squadra di Gotti che rialza la testa in uno stadio ormai divenuto terra di conquista. Benevento che va a fiammate, ma troppo labile nella sua retroguardia, che sia a tre o a quattro. 11 gol subiti in tre partite che aumentano ancor di più il passivo delle reti incassate che vede numeri da retrocessione. Quella che ai punti ora il Benevento rischia davvero per un margine minimo in attesa di conoscere il risultato di Cagliari. Per i rossoblu due gare complicate prima dello scontro diretto del “Vigorito”, quello che con ogni probabilità potrà decidere i giochi per la terza piazza che tutti vogliono evitare nella zona rossa. Il rendimento casalingo preoccupa, come il girone di ritorno dei sanniti. Ora una nuova prova per Inzaghi e la sua squadra, quella di sostenere anche la pressione di chi insegue e che fa sentire il fiato sul collo.

I TEMPO – La gara si mette subito in salita per i giallorossi, Caldirola va in pressing alto lasciando libero un varco nel quale De Paul può lanciare Molina, diagonale ad incrociare che non lascia scampo a Montipò e l’Udinese passa subito avanti. Il Benevento prova subito a scuotersi, al quarto d’ora i padroni di casa sfiorano il pareggio da corner con Glik che controlla e calcia, Musso bravissimo a rispondere in corner. Il Benevento fatica a costruire con i suoi interpreti, per l’Udinese è facile difendersi e anzi riproporsi dopo la mezz’ora in avanti. Ancora una combinazione letale dei bianconeri con Molina stavolta a servire l’assist per Arslan. Entrata in solitaria al lato corto del tedesco che calcia di prima intenzione e firma il raddoppio. Non è chiusa per i giallorossi, neanche un minuto più tardi che sull’ennesima verticalizzazione Musso esce diretto su Lapadula e per Mariani non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto c’è sempre Nicolas Viola che spiazza Musso e rimette i suoi in partita. Terzo gol consecutivo dal dischetto per il numero 10, il quarto in stagione. Il gol rivitalizza la squadra di Inzaghi, ancora pericolosa al 40esimo sugli sviluppi di un calcio di punizione, ci prova prima Gaich, contratto, ribattuta sui piedi di Caldirola che va in porta, ancora Musso a dire di no. I giallorossi chiudono in crescendo il primo tempo, una gara che ha cambiato volto nell’ultima parte di frazione che si chiude con l’Udinese avanti di un gol.

II TEMPO – L’avvio di ripresa sembra spegnere di nuovo ogni speranza, approccio ancora timido del Benevento che subisce di nuovo gol dopo appena 3 minuti a difesa ancora schierata. Sul cross dalla destra, Stryger Larsen è tenuto in gioca da Glik, colpo di testa dell’esterno che indirizza nell’angolino basso alla sinistra di Montipò. Per Inzaghi c’è ben poco da mantenere, dentro Iago e Ionita e assetto che passa a quattro dietro con il galiziano a supporto delle punte. Al quarto d’ora Musso è ancora super, stavolta è un gran intervento quello dell’estremo difensore che si oppone al colpo di testa a botta sicura di Ionita che era saltato più di tutti sull’angolo di Iago Falque. Udinese ancora pericolosa con la ripartenza di De Paul, rimpallo sui piedi di Okaka che si gira e calcia, pallone alto sopra la traversa. Al 22esimo ancora Benevento con il filtrante illuminante di Iago per Gaich, fermato al momento del tiro in corner. Sul corrispettivo angolo ancora Gaich, Musso salva sulla linea. capovolgimento di fronte, Pereyra arriva al tiro dal cuore dall’area, il palo salva Montipò. E’ solo il preludio al gol, perché Braaf a pochi minuti dal suo inserimento in campo, penetra in area, si beve Glik e infila Montipò per il gol che chiude i giochi. Il Benevento d’oroglio prova comunque ancora ad attaccare, Iago cambia marcia lì in avanti, penetra e serve a Lapadula il pallone da calciare in porta con il destro e stavolta per Musso non c’è nulla da fare. Un gol che aggiornerà solo il tabellino, l’Udinese porta a casa tre punti che hanno il sapore ormai della virtuale salvezza.

Benevento (3-5-2): Montipò; Caldirola, Barba, Glik; Improta, Dabo (70′ Insigne), Viola (46′ Schiattarella), Hetemaj (56′ Iago), Depaoli (56′ Ionita); Sau (23′ Gaich), Lapadula. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Insigne, Di Serio, Pastina, Diambo. Allenatore: Inzaghi

Udinese (3-5-2): Musso; Nuytinck, Bonifazi, Becao; Stryger (70′ Samir), De Paul, Walace, Arslan (55′ Makengo), Molina; Pereyra, Okaka (70′ Braaf). A disposizione: Gasparini, Scuffet, Samir, Ouwejan, Braaf, Micin, Llorente, Forestieri, De Maio, Zeeglaar. Allenatore: Gotti

Arbitro: sig. Mariani di Aprilia

Marcatori: 4′ Molina, 32′ Arslan, 34′ Viola (rig), 49′ Stryger, 74′ Braaf, 82′ Lapadula

Ammoniti: 19′ Viola (B), 70′ Walace (U)

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