breaking news

Benevento, Caserta: “Questa è la squadra che voglio vedere. Dedico questa vittoria a mia madre. “

Benevento, Caserta: “Questa è la squadra che voglio vedere. Dedico questa vittoria a mia madre. “

27 Novembre 2021 | by Domenico Passaro
Benevento, Caserta: “Questa è la squadra che voglio vedere. Dedico questa vittoria a mia madre. “
Benevento Calcio
0

Il Benevento torna a vincere e lo fa con una prestazione convincente condita da gioco e gol. 4 reti rifilate alla Reggina per gettarsi alle spalle i 3 KO consecutivi e provare a cambiar pagina. Soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, il tecnico giallorosso, Fabio Caserta: “I risultati negativi condizionano l’umore di tutti, – ha detto al termine della gara – ma io non ho mai perso questa squadra. Abbiamo fatto una grande prestazione in un momento difficile dell’anno. Questo dimostra che questa è una squadra determinata e che ha voglia, senza lasciarsi condizionare dai risultati. Di fronte c’era una signora squadra e i ragazzi sono stati bravi a non concedere nulla. Sono soddisfatto e contento, ma allo stesso tempo so che non bisogna né abbattersi nelle difficoltà, né esaltarsi nelle vittorie. Dobbiamo continuare così, è una vittoria tecnica e mentale, soprattutto. Il Benevento è stato superiore per suoi meriti e non per demeriti della Reggina. Oggi sono contento a metà, poiché tifoso da piccolo della Reggina. Questo è il Benevento che voglio vedere. Noi soffriamo in campo, ma soffrono soprattutto i familiari fuori. Noi possiamo incidere sul lavoro e cambiarne le sorti, chi ci vuole bene e sta fuori non può che soffrire con noi. Perciò, questa vittoria la dedico a mia mamma che è venuta a trovarmi”. 

Sulla prestazione di Viviani: “Non è solo un reparto che gira al massimo. Viviani è stato bravo Foggia a prenderlo, il merito va alla società. So che al di là della giovane età, ha personalità ed esperienza. Al di là degli interpreti è questo che dobbiamo continuare a fare”.

Su Elia: “E’ un giocatore che può fare più ruoli perché si mette a disposizione dell’allenatore e come terzino se migliora tatticamente può fare grandi cose nella sua carriera. Improta è un giocatore utile e molto forte per questa squadra”.

L’abbraccio di Letizia: “E’ importante. Sappiamo che dopo tre sconfitte l’allenatore è quello messo sempre sulla graticola. C’è affetto tra gli uomini, abbiamo instaurato un ottimo rapporto e l’abbraccio di Letizia mi ha fatto molto piacere. Quando non giochi non sei contento, ma purtroppo l’allenatore deve fare delle scelte. Dal punto di vista umano ho rispetto e porto rispetto”.

Martedì si torna in campo: “Nelle sostituzioni di oggi non ho pensato a martedì. Ho cambiato Ionita per un lieve risentimento al polpaccio”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *