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Alluvione: Confcommercio dona 75 mila euro a Ponticelli

Alluvione: Confcommercio dona 75 mila euro a Ponticelli

13 Aprile 2016 | by Anna Liguori
Alluvione: Confcommercio dona 75 mila euro a Ponticelli
Attualità
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La Fondazione “Giuseppe Orlando” di Confcommercio ha annunciato, attraverso una nota stampa,   di aver consegnato i primi 75mila euro ai negozianti del Quartiere Ponticelli. Questa è solo la prima tranche dei 157.183.00 euro stanziati lo scorso 25 ottobre per i danni causati dall’alluvione.

“Consegniamo ai negozianti del quartiere Ponticelli la prima tranche del contributo, pari a € 75.000,00. La seconda trance, destinata anche alle imprese dei comuni della provincia, sarà erogata entro il mese in corso”. Così la Fondazione “Giuseppe Orlando” che oltre allo stanziamento del contributo destinato direttamente alle imprese ricorda che nello scorso mese di novembre contribuì all’iniziativa promossa dall’onorevole Clemente Mastella “condividendone appieno le finalità”.

“Come da sempre accade – continua la Confcommercio – in occasione di calamità naturali che colpiscano il territorio nazionale, anche le drammatiche vicissitudini patite dai sanniti nostri amici e colleghi, sono state fin dal principio, motivo di attenzione e preoccupazione, da parte del nostro presidente Confederale Carlo Sangalli e della Fondazione Renato Borghi, cui va il ringraziamento unanime, per quanto poi disposto”.

Confcommercio però non perde l’occasione per assestare una stoccata alla Camera di Commercio ed Amministrazione comunale che “a distanza di sei mesi dal nubifragio” – continua l’associazione dei commercianti – “bisogna prendere atto che chi, localmente, doveva per diritto e per mandato, supportare il comparto produttivo e commerciale, nulla ha fatto. Ad oggi non si ha notizia di alcuna azione concreta. Di concreto restano ai posteri gli innumerevoli tavoli tecnici e di concertazione, tutti o quasi indetti con lo stesso ordine del giorno: accelerare il rimborso del danno alle aziende”.

“Dove non è arrivato l’uomo – conclude poi la nota – la furia della natura con l’acqua ha voluto “livellare” lo stato di vivibilità dei quartieri cittadini: Rione Ferrovia luogo di ritrovo per gentili signorine, Rione Libertà spina verde, Centro Storico con il fiore all’occhiello della galleria Malies la desertificazione di Corso Garibaldi compensato con le bancarelle accompagnate da un dolce luminoso Natale caramellato, quartiere Ponticelli alluvionato”.

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