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Caso Esther, Caritas e Chiesa Evangelica ripuliscono l’area dell’omicidio

Caso Esther, Caritas e Chiesa Evangelica ripuliscono l’area dell’omicidio

29 Agosto 2016 | by redazione Labtv
Caso Esther, Caritas e Chiesa Evangelica ripuliscono l’area dell’omicidio
Attualità
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20160829_090725 BENEVENTO – Il rumore del tagliaerba, dei restrelli e della pale per pulire quello che fu il luogo di un tragico evento. Parliamo dell’omicidio di Esther Johnson, la donna che lo scorso 14 giungo fu uccisa a colpi di pistola in via Grimoaldo Re, in zona Ferrovia, nell’area alle spalle del Parco Cellarulo per la precisione.

In mattinata i volontari della Caritas Diocesana e della Chiesa Evangelica “Fiumi di grazia” si sono dati appuntamento per ripulire l’intera area dalle sterpaglie visto anche lo stato di degrado in cui versa il posto. Al riguardo ci spiega più nel dettaglio Vincenzo Izzo della Chiesa Evangelica.

Ma l’iniziativa di stamane non vuole essere solo un’operazione di recupero dal degrado dell’area, ma anche di memoria e di preparazione all’evento del prossimo 3 settembre che vedrà un concerto di solidarietà proprio nell’area dell’omicidio con un rapper vicino ai temi cristiani. “Esther per non tacere: le panchine del vero Amore” questo il nome dell’iniziativa e si partirà dall’occupazione delle panchine sul Viale Principe di Napoli, strada dove è fertile il fenomeno della prostituzione, fino ad arrivare nell’arena del Rione Ferrovia. In merito il coordinatore della Caritas Diocesana, Angelo Moretti ci spiega.

Tra i volontari si scorge anche il consigliere comunale Mimmo Franzese che però non ritiene opportuno rilasciare interviste proprio «per non offuscare il lavoro dei volontari» e anche quella di Samuel Fusco, il sedicenne premiato dal sindaco Clemente Mastella per aver ripulito il suo quartiere di propria iniziativa. L’abbiamo raggiunto ai nostri microfoni.

 

 

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