breaking news

Gli ex Consorzi rifiuti “attaccano” l’USB

Gli ex Consorzi rifiuti “attaccano” l’USB

12 Settembre 2016 | by Anna Liguori
Gli ex Consorzi rifiuti “attaccano” l’USB
Attualità
0

BENEVENTO- Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa degli ex lavoratori dei consorzi rifiuti a firma di Piero Mancini, Antonio De Ianni e Angela Succo indirizzata al Segretario Provinciale USB

“Abbiamo appreso, dal suo ultimo poco letto comunicato, solo 130 visualizzazioni, che:“ La Usb, così come lo ha fatto sino ad oggi, continuerà a seguire questo percorso e questo processo che deve vedere la ripresa lavorativa per tutti “.
Noi, che siamo poveri lavoratori, avremmo eliminato così e lo, ma ognuno ha il suo “stile“.
Troviamo onesto e raro che un sindacalista dica la verità sulla propria azione.
Infatti, la Usb, nella molto nota vicenda della riqualificazione dei dipendenti degli ex Consorzi, ha seguito un percorso che noi, senza ipocrisia e falsa modestia, abbiamo determinato, tramite pubbliche prese di posizioni in cui si denunciavano stranezze di ogni tipo. Come è coscienza non solo della maggioranza dei lavoratori, ma dell’intera pubblica opinione.
Visto che l’Usb si vanta pubblicamente di seguire tanto bene i percorsi, vogliamo evidenziare che ancora persistono criticità nelle composizioni delle aule.Siamo sicuri che, con le proprie capacità, anche l’Usb si prodigherà per venirne a capo, con gran beneficio dei lavoratori tutti.

La Regione, che nella nostra vicenda ha già perso abbondandemente la faccia, ha collocato il sig. Zembla Tommaso, dipendente dell’ex Consorzio Bn3, settimo livello contrattuale, il massimo nei tre Consorzi, in un corso di riqualificazione a cui partecipano operatori delle raccolta differenziata porta a porta, terzo livello.
Mentre, come da molte precise segnalazioni, ha inserito nel corso per formare operatori amministrativi, qualcuno che ha il terzo livello contrattuale: operatore, sì, ma di raccolta differenziata porta a porta. Che si fa nelle strade e non in uffico.
Insomma, il classico scambio di neonati nelle culle degli ospedali!
Che fortuna per il neonato con il terzo livello, che dalla strada passa al sospirato ufficio.
Ma che dolori per il neonato con il settimo livello, retrocesso di ben quattro: manca poco che si ritrovi con una scopa tra le mani. Roba da matti, quando ci si mette il “ fato “.

Non bastavano i progettisti con la terza media, ora abbiamo l’operatore che fa la raccolta differenziata solo in ufficio! Chè, come tutti sanno, producono quintali di carta, gli uffici!
Avendo, il neonato Zembla, un carattere fumantino, si prevedono fortissimi pianti e capricci.
Siamo sicuri che l’Usb seguirà anche questo caso e, con le rivendicate grandi capacità, si darà da fare, come sempre ha fatto, per rimettere i neonati ai loro posti, riconosciuti dai livelli contrattuali.
Anche se il fortunatissimo neonato con il terzo livello, dovesse essere un suo aderente.
Altrimenti, si perde di credibilità quando vi sono lavoratori più uguali degli altri. Da favorire e proteggere contro ogni evidenza.

Putroppo, questa non è l’unico problema: vi sono ben tre lavoratori che dovrebbero recarsi a Napoli, per seguire i corsi, e due a Nola.
Anche in questi casi, ne siamo sicuri, come sempre ha fatto, la Usb seguirà il percorso e i processi, riportandoli, come è giusto, a Benevento.
Volentieri, allora, leggeremo il comunicato, vergato con il solito stile, che è proprio di questo sindacato, con cui darà ai lavoratori, e alla pubblica opinione, la buona notizia dell’ennesima azione vincente in difesa dei diritti dei lavoratori tutti.Da modesti lavoratori, quali siamo, salutiamo con grande riconoscenza il segrerario provinciale dell’Usb, per il suo prodigarsi quotidiano per la difesa dei nostri diritti. Ad majora!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *