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Benevento| Al Rummo arriva lo spirometro di ultima generazione

Benevento| Al Rummo arriva lo spirometro di ultima generazione

6 Marzo 2017 | by Anna Liguori
Benevento| Al Rummo arriva lo spirometro di ultima generazione
Attualità
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Novità all’ospedale Rummo di Benevento.Ora anche le persone con disabilità e seduti su una sedia a rotelle, potranno effettuare un esame spirometrico, grazie all’acquisto di un nuovo spirometro di ultimissima generazione con Cabina Pletismografica più spaziosa, primo in Campania e tra i primi nelle Pneumologie del Sud Italia, collocato nella U.O.C. di Pneumologia dell’A.O. “G. Rummo” di Benevento, diretta dal Prof. Mario Del Donno, docente alle Scuole di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e del secondo Ateneo partenopeo (S.U.N.).

La nuova cabina – si legge in una nota dell’azienda ospedaliera – rappresenta senz’altro una importante innovazione tecnologica poiché è provvista di una doppia entrata, laterale classica e posteriore, dalla quale con rampa accessoria si può consentire ai pazienti in carrozzina, di accedere comodamente ed eseguire i test di funzionalità respiratoria. Ciò rende sicuramente merito al nuovo Management del Rummo, guidato dal direttore generale Renato Pizzuti, che, nell’ambito dell’articolata programmazione di interventi organizzativi e strutturali – tra i quali l’acquisizione di attrezzature e tecnologie d’avanguardia per un investimento per l’anno 2017 di circa tre milioni di euro – ha tempestivamente recepito le richieste degli pneumologi, volte a soddisfare i bisogni clinici anche delle persone con disabilità. Tale apparecchiatura, inoltre, non servirà solo ai pazienti, ricoverati o esterni all’A.O., ma anche ai numerosi sportivi e atleti paralimpici, che potranno misurare la loro capacità respiratoria e praticare al meglio gli sport nei quali si cimentano e competono, sapendo così fino a che punto potersi spingere anche dal punto di vista della funzione respiratoria.

Infine, ulteriori esami nella diagnostica respiratoria, fatti sempre con tale apparecchiatura, sono il test di broncodilatazione, che evidenzia se i bronchi si dilatano adeguatamente dopo somministrazione di un farmaco broncodilatatore, cioè se il paziente è reversibile o irreversibile, proprio per differenziare l’Asma bronchiale dalla Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) ed il test della diffusione alveolo/capillare (DLCO), che è un esame che valuta lo scambio dei gas (ossigeno e anidride carbonica) a livello della membrana alveolo-capillare, sicuramente per una valutazione anche precoce di eventuali alterazione dell’interstizio polmonare, come nel caso delle malattie da Fibrosi Polmonare.

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