La notizia girava già dalla mattinata ma è nel pomeriggio che ha trovato conferma. Giovedi nessun maxischermo in Piazza Risorgimento con relativa delusione per tutti coloro che non potranno seguire la squadra allo stadio e neppure da casa senza Sky. Ed è proprio Sky, l’emittente satellitare del magnate australiano Murdoch, che turba i sogni dell’Amministrazione cittadina. Risulta una denuncia alla Guardia di Finanza nella quale Sky accusa il Comune di avere autorizzato la diffusione della partita col Carpi senza le dovute osservanze di legge. Sembrerebbe che la scheda utilizzata per irradiare la partita non sia proprio regolare. Sembrerebbe che il service di Campobasso, di cui il Comune si è avvalso, avrebbe utilizzato una scheda non adatta per irradiare in pubblico la partita. Da qui la decisione di rinunciare al maxischermo. Mastella da un lato non smentisce la notizia, dall’altro pone la questione della sicurezza
In realtà il sindaco ha affidato all’assessore Reale il compito di chiarire la situazione della scheda tarocca. Sta di fatto che il Comune pone essenzialmente la questione della sicurezza. Mastella, attraverso i socials, fa sapere che non si assume alcuna responsabilità dopo i fatti di Torino. Prefetto e Questore gli hanno ribadito l’impossibilità a poter garantire l’ordine pubblico in altre zone della città che non siano quelle adiacenti lo stadio e allora il sindaco taglia corto e chiude ogni velleità di rivedere il maxischermno a Piazza Risorgimento, nonostante i tentativi dei consiglieri Scarinzi, Vizzi Sguera e Marcellino Avresano di fargli cambiare idea.
