breaking news

Benevento| I furti terrorizzano il Sannio: Più misure di sicurezza

Benevento| I furti terrorizzano il Sannio: Più misure di sicurezza

31 Gennaio 2018 | by Maresa Calzone
Benevento| I furti terrorizzano il Sannio: Più misure di sicurezza
Attualità
0

La gente ha paura, la gente non dorme tranquillamente la notte, e se prima si aveva la sensazione di vivere in comuni lontani da criminalità e atti predatori continui, ora la scena cambia. La cronaca ci restituisce episodi gravissimi che proprio negli ultimi giorni hanno segnato pesantemente uno dei comuni beneventani. Ad Amorosi la gente è ancora sotto shock per la vicenda che ha colpito il noto professionista e la sua famiglia, presi d’assalto in casa da 4 malviventi che hanno sequestrato e picchiato il medico, la moglie ed il fratello di quest’ultima. In casa al momento dell’incursione c’erano 8 persone, che sono rimaste bloccate, picchiate dai 4 banditi armati fino ai denti. Momenti di tensione da film d’azione americani, ma di finzione non c’era niente. Questo non deve accadere più, non è possibile vivere nella paura di essere rapinati e aggrediti nelle proprie case. In Prefettura a Benevento si è subito riunito un Tavolo tecnico per trovare una soluzione che pare possa arrivare solo da sistemi di videosorveglianza efficienti e da incontri itineranti del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nei comuni oggetto di furti. Il Prefetto Paola Galeone ha annunciato che saranno richiesti maggiori  fondi regionali proprio per le videocamere. Molto possono fare anche i cittadini, nel segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine, persone o auto sospette. Il Sindaco di Amorosi, Giuseppe Di Cerbo chiede a gran voce  giustizia per quanto accaduto ai suoi concittadini, “faremo il possibile per trovare i responsabili dell’agguato, un aiuto potrà arrivare dalle telecamere installate nella villetta, vogliamo i nomi”. Il problema ovviamente riguarda tutti i comuni, che il caso di Amorosi non si ripeta più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *