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Benevento| Altrabenevento: chiamiamo Reale al confronto pubblico

Benevento| Altrabenevento: chiamiamo Reale al confronto pubblico

21 Agosto 2018 | by Enzo Colarusso
Benevento| Altrabenevento: chiamiamo Reale al confronto pubblico
Attualità
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Prosegu senza soluzione di continuità il botta e risposta tra l’assessore all’Urbanist8ica del Comune di Benevento Reale e Gabriele Corona di Altrabenevento. Corona aveva attaccato sul fronte del Terminal Bus dell’ex slargo La Salle reputando rischiosa e fondamentalmente illegittima la scelta di quello spazio e di conseguenza senza alcuna legittimità lo spostamento del terminal stresso ad altra zona della città. Reale aveva accusato Altrabenevebnto di fare disinformazione di proposito di per un priogetto che rientra a pieno titolo nel Bando Periferie. Corona replica sfidando ad un confronto pubblico l’assessore Reale e contesta il ricorso all’insulto e all’attacco personale che ritiene tipico di tutti gli assessori della giunta Mastella incapaci di confrontarsi sui fatti. “Noi vogliamo evitare la rissa verbale che serve solo all’assessore per intorbidire la discussione. Stiamo ai fatti” e snocciola i dati in suo possesso.

1) GALLERIA FERROVIARIA. Reale ci accusa di aver fatto disinformazione ma non può negare che solo noi abbiamo ricordato che sotto l’attuale Terminal Bus passa la galleria della ferrovia Benevento-Avellino. Infatti, nel progetto presentato dalla società Lumode di Gricignano d’Aversa (CE) non si fa riferimento (neppure nella Relazione geologica)  a tale opera tuttora funzionante.  Non dicono Lumode e Reale come saranno realizzate le fondazioni (per costruire il vicino Istituto per Geometri sono stati utilizzati pali di cemento conficcati a 20 metri) e a quale profondità considerato anche che quell’area è stata riempita con macerie e terreno di riporto.

Reale si limita a dire che sulla galleria in passato sono stati costruiti altri edifici (pochi in verità) ma non dice che quello previsto dai casertani è enorme e con carichi consistenti. Comunque la sua è una strana argomentazione perché in passato sono stati autorizzati anche il ponte di Genova o la cementificazione dei torrenti, ma un amministratore “nuovo” come lui non può fare gli stessi errori di “quelli di prima”!

2) ALTEZZA dell’EDIFICIO. L’assessore all’Ubanistica ci ha apostrofato in malo modo perché abbiamo detto che il progetto prevede 5 piani. Egli sostiene che invece i piani fuori terra sono tre perché due sono interrati. (Sembra una distinzione inutile ma non lo è per il calcolo delle volumetrie). In verità nella Relazione tecnica, all’ultima pagina, la LUMODE precisa che è previsto un parcheggio a livello TERRA e  un parcheggio a livello PRIMO. Nelle planimetrie è indicato un solo piano SEMINTERRATO ma sono indicate anche le “quote” dei singoli livelli d’edificio. Si legge chiaramente (lo può notare anche l’assessore all’urbanistica che  non è un tecnico) che il primo livello dell’edificio è a quota 151,1 metri sul livello del mare, lo stesso dell’attuale Terminal, mentre il tetto è a quota 168,30 metri. Quindi si prevede una altezza complessiva di  metri 17,20.

Insomma, un bel mamozio! Se poi, come dice l’assessore ci sono anche  altri due piani interrati, allora aumentano le nostre preoccupazioni per la profondità delle fondazioni rispetto alla sottostante galleria.

3) Le PREVISIONI del PUC. L’assessore all’Urbanistica  si limita a comunicare che il progetto casertano approvato da questa amministrazione è conforme al Piano Urbanistico Comunale. Ma si sbaglia perché la volumetria prevista è almeno il doppio di quella consentita. Il discorso è tecnico e vorremmo affrontarlo carte alla mano con un confronto pubblico con Reale e i suoi consulenti.

3) SPOSTAMENTO del TERMINAL. Reale conferma che non c’è alcuna delibera con la quale il consiglio ha deciso di spostare il Terminal vicino alla Stazione Centrale prima del Bando per il Piano Periferie. Per spiegare la sua personale idea, Reale ricorda il ruolo di Benevento al centro della via Appia in età romana è confonde l’Alta Capacità Ferroviaria con l’Alta Velocità. Per ora ci limitiamo a ricordare che in mezz’ora (tra le 7,30 e le 8,00 circa del mattino) arrivano in città 50 pulman con un totale di circa 2.500 pendolari che per l’80% vanno nella parte alta della città (Università, Scuole e Uffici).

Se il Terminal si sposta alla stazione centrale, come farà Reale a trasferire nella zona alta 2.000 pendolari in mezz’ora? Quale sarà l’impatto sul traffico e sull’inquinamento. Pagherà la ditta casertana i maggiori costi del trasporto urbano?

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