L’episodio si riferisce, infatti, alla rivendita di un fucile provento di un furto in abitazione, commesso a Ruviano, in provincia di Caserta, da altri co-indagati già raggiunti da misura cautelare nel febbraio 2018.

Il Riesame, riconoscendo in capo all’indagato gravi indizi di colpevolezza, accoglie in parte l’appello presentato dalla Procura di Benevento verso l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Benevento lo scorso febbraio 2018 nei confronti di altri 10 soggetti, nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata “Pagnalè”.

Nella circostanza, le indagini dei carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Benevento, consentirono di dimostrare 13 casi di furti in abitazione, perpetrati tra le province di Benevento e Caserta, nonché un’attività organizzata di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, con base operativa a Telese Terme, anche nei confronti di minori.