Domenica nuovo stop aslle auto in città e i vigili urbani sbottano e non poco. La starordinarietrà sta diventando la prassi e allora dall’ex Lazzaretto pongono la questione dell’organizzazione, nel corpo ed anche a Palazzo Mosti, per evitare che non vi sia soluzione di continuità njei carichi di lavoro delle divise blu. Mastella percepisce lo stato di tensione e convoca a Via Annunziata una delegazione del Comando della Polizia Municipale di Benevento. Mastella blandisce i suoi interlocutori e si dice aperto a soddisfare le richieste del Corpo. Ribadisce il sindaco la inevitabilità dei provvedimenti adottati in caso di sforamento dei valori. “Chiedo ai nostri vigili di collaborare e faccio un appello a tutti i Beneventani affinché possano abbassare almeno di un grado la temperatura interna media, per contrastare questa grave emergenza”. Mastella, indirettamente, ammette che non è il traffico e se lo è è solo in opar5tre, responsabile delle polveri sottili presenti nell’atmosfera. Dal canto, loro i vigili ribadiscono le loro rimostranze. “Dobbiamo conoscere con notevole anticipo i sempre maggiori impegni che il Corpo di polizia municipale è costretto a subire per la programmazione delle varie attività che l’Amministrazione comunale mette in campo senza soluzione di continuità., dice Nicola Quarantiello Rsu Uil. Abbiamo fatto dei notevoli passi in avanti, poiché intanto c’è il riconoscimento economico del maggior impegno che ci viene richiesto. Ora bisogna azzerare i riposi che si sono accumulati nel tempo poiché la nostra Costituzione – conclude Quarantiello – sotto questo aspetto dice che essi sono un diritto irrinunciabile”.
