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Covid, in Valle Caudina gli ultimi contagi collegati tutti a Villa Margherita

Covid, in Valle Caudina gli ultimi contagi collegati tutti a Villa Margherita

3 Aprile 2020 | by Alberto Tranfa
Covid, in Valle Caudina gli ultimi contagi collegati tutti a Villa Margherita
Attualità
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Aumentano i casi da Covid-19 in Valle Caudina, ma cosi come hanno riferito i vari primi cittadini del comprensorio i nuovi contagi hanno un unico comune denominatore: il centro di riabilitazione Villa Margherita di Benevento . Si trovano ricoverate li, infatti, le persone risultate positive e attualmente residenti nei  comuni di Pietrastornina, Roccabascerana, San Martino Valle Caudina e Cervinara. Il bollettino emanato ieri sera dall’Asl di Avellino aveva allarmato i vari sindaci, che una volta ricevute le comunicazioni, hanno potuto appurare che si tratta di casi collegati alla struttura focolaio del Sannio. A Roccabascerana, dove si registra attualmente un contagio in isolamento presso la propria abitazione, il sindaco Roberto Del Grosso ha tranquillizzato la popolazione attraverso una nota stampa nella quale fa sapere che l’uomo da oltre un mese non ha contatti con persone del territorio. Situazione simile a Pietrastornina, in quello che è il primo caso di Covid-19. Qui coloro che hanno frequentato diverse settimane fa il paziente, tutt’ora ricoverato a Villa Margherita, sono in quarantena fiduciaria. Lo sono anche i familiari del 67enne di San Martino Valle Caudina : l’ultimo contatto con i familiari – dice in un comunicato stampa il sindaco Pasquale Pisano è avvenuto il 15 marzo. La famiglia da quando ha ricevuto notizia si è messa in quarantena e lo è ancora oggi, nonostante siano passati i 15 giorni di incubazione. Ad ogni modo sale a 3 il numero dei contagi nel comune caudino. Si trova a fronteggiare una situazione simile il comune di Cervinara dove si registra il quarto caso, collegato anche in questo caso a Villa Margherita: il sindaco Filuccio Tangredi è riuscito a ricostruire le dinamiche e gli spostamenti della persona risultata positiva. L’uomo, attualmente al centro riabilitativo a seguito di un intervento, è assente dal comune dallo scorso Gennaio. Sembrerebbe scongiurata l’ipotesi di un moltiplicarsi di casi nella Valle. L’attenzione, però,  resta alta e l’invito dei primi cittadini non cambia: restare a casa.

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